Catania, Corbari pronto dal 1’: Toscano valuta l’assetto tra emergenze e rientri

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Nel suo approfondimento pubblicato su La Sicilia, Giovanni Finocchiaro analizza le scelte di Domenico Toscano in vista di Catania-Latina, con un focus particolare sulla possibile titolarità di Andrea Corbari. Come ricorda Finocchiaro su La Sicilia, l’ipotesi più logica—sia dal punto di vista tattico che numerico—sembra proprio l’impiego dal primo minuto del mediano ex Entella, fermo da inizio ottobre.

Toscano, nelle dichiarazioni riportate da La Sicilia, ha evidenziato la disponibilità del giocatore: «Nel momento in cui abbiamo avuto problemi di organico, sotto il profilo numerico, durante una partita si avvicina e mi dice: “Guardi che il braccetto a sinistra l’ho fatto, se c’è bisogno ci sono”. Questa è la misura della sua mentalità». Una testimonianza che, come sottolinea ancora Finocchiaro su La Sicilia, conferma quanto il centrocampista sia integrato nello spirito del gruppo.

Corbari non parte titolare dal 28 settembre, giorno del pareggio a Cerignola. Chiuso dal rientro di Quaini e Di Tacchio, ha comunque sempre dato un contributo quando impiegato. Su 14 gare giocate finora dal Catania, è stato schierato in 6 da titolare. Toscano lo ritiene utile soprattutto in fase di rottura e per la generosità che mostra in allenamento e in gara.

Il quadro complessivo del Catania, ricorda Giovanni Finocchiaro su La Sicilia, è però condizionato dalle assenze: Aloi e Martic restano out e Raimo sta recuperando. Si valutano nuovi innesti: un difensore e forse una punta. Parallelamente, il club deve decidere chi potrà partire per trovare più spazio altrove.

Sul piano societario, La Sicilia evidenzia che il patron Pelligra è vicino al rientro in Sicilia per programmare il futuro. C’è anche la questione del ricorso per lo sconto sulla squalifica di quattro giornate inflitta a Ierradi, mentre resta sul tavolo il piano d’azione su Torre del Grifo, da definire entro inizio 2026.

Intanto la prevendita per Catania-Latina procede bene: la curva Nord è praticamente sold out, pochi i posti rimasti per la curva Sud. Negli altri settori c’è discreta disponibilità. Si prevede una presenza fra 16 e 17 mila spettatori. Una cifra che, come conclude La Sicilia, per la piazza rossazzurra è ormai normalità, mentre altrove sarebbe un dato sorprendente.