«Catania, a Casarano è già un esame di maturità». L’analisi di Tuttosport

Come scrive Tuttosport, sono «consapevolezza» e «maturità» le parole chiave che accompagnano il Catania verso la trasferta di Casarano. Una sfida insidiosa, che arriva nel momento in cui i rossazzurri guidano da primatisti solitari il girone C di Lega Pro. Lo straordinario ottobre della squadra ha permesso di agganciare e superare Salernitana e Benevento, anche grazie ai successi negli scontri diretti. Il campionato non è ancora a metà, ma il traguardo resta significativo per continuità, crescita e capacità di reagire al periodo nero di quattro partite senza vittorie.
E proprio quattro sconfitte consecutive sono il biglietto da visita del prossimo avversario. Come ricorda Tuttosport, il Casarano vive un momento difficile, ma forse proprio per questo rappresenta una delle squadre più pericolose del turno. La presenza di Chiricò, ex con il dente avvelenato, rende il confronto ancora più complicato.
A Toscano il compito di indirizzare l’entusiasmo nel modo giusto, evitando cali di tensione. Il tecnico dovrà fare a meno di Ierardi, «stangato» dal giudice sportivo dopo il rosso ingenuo rimediato a Caserta. Al suo posto ci sarà Pieraccini, già convincente contro l’Altamura.
Per il resto, la formazione dovrebbe ricalcare quella che ha superato i pugliesi. Tuttosport sottolinea che l’unico vero dubbio riguarda il centrocampo: Di Tacchio e Quaini, entrambi diffidati, potrebbero essere gestiti. In attacco resta da sciogliere il nodo della punta centrale: domenica ha debuttato da titolare Caturano, senza brillare. Resta da capire se Toscano vorrà dargli continuità o se punterà su Forte dal primo minuto. Possibile anche l’inserimento di D’Ausilio, decisivo da subentrato nel 2-0 all’Altamura.
La trasferta di Casarano, scrive ancora Tuttosport, assume quindi i contorni di una vera «prova di maturità» per il Catania. Difendere il primato e continuare a mettere punti preziosi in vista del girone di ritorno – da affrontare «in trincea» – è l’obiettivo chiaro di una squadra che ha trovato identità e consapevolezza.
