Dopo la pausa di Ferragosto, il Castrumfavara è tornato ieri pomeriggio ad allenarsi in vista della prima uscita ufficiale della stagione. Come riportato dal Giornale di Sicilia, domenica i gialloblù affronteranno il neopromosso Città di Gela, in una sfida che però si giocherà a porte chiuse per decisione degli organi federali. La sanzione è legata agli incidenti verificatisi durante il playout della passata stagione contro il Licata.
Nonostante l’entusiasmo dei tifosi sia smorzato dall’impossibilità di assistere alla partita, la società guarda al futuro con fiducia. «Ormai siamo in clima campionato – ha dichiarato al Giornale di Sicilia il presidente Rino Castronovo – che affronteremo con la consapevolezza di avere bene operato nel mercato. Dalle amichevoli disputate sono arrivate buone indicazioni».
Il club, sotto la regia del nuovo direttore sportivo Totò Catania, ha rafforzato l’organico con un mix di giovani e giocatori esperti. L’obiettivo dichiarato resta la salvezza, considerata ampiamente alla portata.
L’allenatore Pietro Infantino, intervistato dal Giornale di Sicilia, ha confermato la fiducia nel gruppo: «Il Girone I quest’anno è molto tosto – ha spiegato – ma ho a disposizione calciatori motivati. Non è un caso se le fatiche di questo scorcio di preparazione non hanno pesato sul loro morale».