Caso Parma, Lucarelli: “Palermo doveva conquistare la A sul campo. Si ergono a paladini della giustizia, ma poi…”

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Ai microfoni di “Sky Sport”, l’ex capitano e ora dirigente del Parma, Al

Ai microfoni di “Sky Sport”, l’ex capitano e ora dirigente del Parma, Alessandro Lucarelli, parla della situazione del club ducale e dice la sua anche sul Palermo: “Noi siamo tranquillissimi, abbiamo la coscienza pulita come squadra e come società. Affrontiamo il processo perché siamo stati chiamati in causa e quindi costretti a farlo, ma tutto questo ha del ridicolo. La promozione l’abbiamo conquistata sul campo, lì nessuno ci ha regalato niente. Dover rispondere di cose non vere che danneggiano l’immagine non è una bella cosa. Noi sappiamo quanti sacrifici abbiamo fatto per risalire dalla serie D alla serie A. Non permetto a nessuno di infangare ciò che abbiamo conquistato. Il Palermo spera nel ripescaggio? Stanno cavalcando l’onda, vanno tutti i giorni sui giornali a rilasciare dichiarazioni. Se volevano la serie A, dovevano conquistare la promozione sul campo come abbiamo fatto noi. Si ergono a paladini della giustizia e della verità, quando almeno una volta alla settimana sono davanti ai giudici e in Tribunale per vicende più gravi delle nostre. Non ho nulla da rispondere a questi continui attacchi nei nostri riguardi. La giustizia ci darà ragione, ma la nostra promozione verrà comunque macchiata. Ci dovremmo fare soltanto una grassa risata”.

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