Nel pomeriggio che segna la rinascita del Casarano, la capolista Catania inciampa nel Salento. La formazione di Di Bari vince 1-0 e spezza la serie negativa, come riportato da Antonio Imperiale su Il Mattino di Casarano, autore del servizio originale che analizza la gara e il cambio di passo dei rossoblù.
La partita si accende dopo otto minuti: è il gol di Cajazzo a determinare il risultato finale. Un’azione costruita dal basso, come descritto ancora da Antonio Imperiale per Il Mattino di Casarano: Bacchin avvia l’azione, Pinto affonda sulla fascia e Ferrara rifinisce servendo il pallone decisivo che Cajazzo trasforma alle spalle di Dini.
Il nuovo 4-4-2 disegnato da Di Bari si rivela la chiave tattica. Il modulo, come analizzato da Imperiale nel pezzo pubblicato su Il Mattino di Casarano, restituisce equilibrio e solidità al Casarano, che lascia definitivamente il 3-4-3 dopo quattro sconfitte consecutive. Il Catania prova a reagire con due iniziative di Cicerelli prima della mezz’ora, ma senza trovare la porta.
Nella ripresa la squadra di Toscano approccia con intensità e al 6’ reclama un rigore, ma l’arbitro Frasynyak lascia proseguire. Nonostante il possesso e qualche fiammata, i siciliani non riescono a trovare il varco giusto contro una difesa compatta e attenta, in linea con quanto evidenziato da Antonio Imperiale su Il Mattino di Casarano nella sua ricostruzione della gara.
Il Casarano resiste, lotta e porta a casa tre punti pesanti, ritrovando entusiasmo e orgoglio davanti ai 2.720 spettatori presenti.