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Bonina “avvicina” l’Igea: «Per me non è un derby e neppure un testa-coda»


BARCELLONA – «L’obiettivo era fare un buon campionato, ritrovarci in vetta è stata una piacevole sorpresa». Immacolato Bonina non nasconde l’orgoglio per il percorso dell’Igea Virtus, protagonista di una stagione che va oltre le aspettative iniziali. Lo racconta Lino Miano sulla Gazzetta del Sud, riportando le parole del presidente onorario giallorosso, che continua ad applaudire il lavoro della squadra guidata da Sasà Marra.

«Siamo un gruppo granitico, fatto di uomini veri – sottolinea Bonina – e l’esempio più chiaro è stato vedere un giocatore squalificato decidere comunque di venire con noi in trasferta». Un dettaglio che, secondo la Gazzetta del Sud, fotografa lo spirito di uno spogliatoio compatto e determinato.

Alle porte c’è la sfida di domenica al “Franco Scoglio” contro il Messina, una gara che Bonina rifiuta di etichettare come derby. «Per il Messina i derby sono contro Reggina, Catania e Palermo. Per noi, invece, è una partita di grande prestigio», ha spiegato martedì pomeriggio ospite di Antenna Giallorossa su RTP. Bonina ha anche rievocato un ricordo speciale: «Nel mio primo anno di presidenza vincemmo all’86’ con una rovesciata di Agliuzza». Un passaggio ripreso da Lino Miano sulla Gazzetta del Sud.

I numeri raccontano di venti punti di distanza in classifica, ma il presidente onorario invita a leggere i dati con attenzione. Senza il -14 inflitto ai biancoscudati per le inadempienze della scorsa stagione sotto la gestione AAD Invest, il divario sarebbe di appena sei lunghezze. «Messina-Igea Virtus non è assolutamente un testa-coda – puntualizza Bonina –. Senza penalizzazione loro sarebbero sesti e, con il Sambiase, hanno la miglior difesa del campionato. Sono numeri che parlano chiaro». Un’analisi che la Gazzetta del Sud definisce lucida e improntata al massimo rispetto per l’avversario.

Il presente dice Serie D, ma le ambizioni guardano oltre. «Stiamo rinforzando la squadra per giocarci tutto con chiunque – ribadisce Bonina –. Dobbiamo sfruttare questa occasione. Magari il prossimo anno toccherà al Messina fare un torneo a parte per tornare nelle categorie che merita». Un augurio sincero, riportato ancora da Lino Miano sulla Gazzetta del Sud.

La vittoria contro il Savoia, definita «la squadra che mi ha impressionato di più tra quelle venute a Barcellona», è l’ennesima conferma della forza dell’Igea Virtus. Bonina rivendica la capacità di reazione del gruppo: «Ci siamo rialzati dopo il pareggio con l’Enna vincendo a Gela e dopo la sconfitta col Sambiase espugnando Paternò. Abbiamo perso solo una partita, siamo imbattuti in trasferta e abbiamo battuto tutte le grandi del girone: Gela, Nissa, Reggina, Vibonese e Savoia».

Numeri da primatista che certificano un cambio di status. «Non siamo più una sorpresa, siamo una realtà – conclude Bonina –. Il campionato è affare di quattro-cinque squadre e io non escludo neppure la Reggina». A rafforzare ulteriormente il progetto, l’ufficialità dell’arrivo del centrocampista Raffaele Vacca, che potrebbe essere già disponibile per la sfida da ex proprio contro il Messina. Un segnale chiaro delle ambizioni giallorosse, come evidenziato ancora da la Gazzetta del Sud.

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Redazione