Terza partita consecutiva con un’espulsione e terzo pareggio subito nel finale. L’Athletic Club Palermo, come racconta il Giornale di Sicilia, spreca due gol di vantaggio e viene raggiunto dall’Igea Virtus allo scadere, in una gara segnata ancora una volta dall’inferiorità numerica.
I nerorosa di Marino avevano indirizzato il match con due rigori: il primo trasformato da Maurino al 13’, per fallo di Della Guardia su Faccetti, il secondo da Bonfiglio dopo un’uscita disastrosa di De Falco sempre sul numero 14 di casa. Una situazione che, sottolinea il Giornale di Sicilia, aveva innervosito l’Igea Virtus, incapace di reagire fino all’espulsione di Faccetti per un intervento giudicato pericoloso su Cardinale. Un cartellino rosso che ha lasciato più di un dubbio e scatenato le proteste dei padroni di casa.
Con l’uomo in più, la formazione ospite ha trovato nuova linfa. Al 30’ della ripresa Calafiore su punizione ha pescato Ferrara, che di testa ha accorciato le distanze. Nel finale, come riporta il Giornale di Sicilia, un errato disimpegno di Torres ha dato il via al pareggio: cross ancora di Calafiore e girata acrobatica di Cicirello per il 2-2 definitivo.
L’Athletic recrimina per le occasioni mancate con Micoli e Bonfiglio, che avrebbero potuto chiudere la partita prima dell’inferiorità numerica. Ma la realtà è che, ancora una volta, la squadra di Marino si è fatta raggiungere nel finale, lasciando sfumare una vittoria che sembrava già in tasca.