AVOLA – Piedi per terra e ambizioni ben definite. È questa la linea tracciata da Salvo Montagno, amministratore delegato e co-founder dell’Avola Calcio, che guida il club in vetta al girone B di Eccellenza. Come riporta Manuel Bisceglie su La Sicilia, l’obiettivo è chiaro: costruire un progetto solido, ambizioso e sostenibile, senza voli pindarici.
«Ci godiamo il momento – ha dichiarato Montagno a La Sicilia – ma restiamo con i piedi per terra. Non facciamo voli pindarici, abbiamo le idee molto chiare e lavoriamo su più fronti per portare sempre più famiglie e bambini allo stadio».
«Orgoglioso del lavoro della squadra»
L’Avola si trova attualmente al primo posto in classifica, ma la dirigenza invita alla calma. Come sottolinea La Sicilia, Montagno conosce bene le dinamiche di un salto di categoria, avendo già vissuto esperienze simili con il Siracusa Calcio. «Sono molto soddisfatto e orgoglioso di quanto la squadra e lo staff stanno facendo. La vetta è la conferma che la strada intrapresa è quella giusta. È un risultato che premia il lavoro quotidiano di tutti: giocatori, tecnici, dirigenti e volontari che supportano la società».
Una base solida e una visione di lungo termine
L’amministratore delegato, intervistato da La Sicilia, evidenzia come la forza del progetto risieda nella passione che circonda il calcio ad Avola. «Qui c’è un grande seguito, un tifo che spinge la squadra e crea un’atmosfera unica. Abbiamo una struttura all’avanguardia, una base solida su cui costruire. Stiamo già pianificando nuovi interventi per migliorare ulteriormente, perché un ambiente moderno e funzionale è indispensabile per attrarre talenti e far crescere i nostri giovani».
Guardando al futuro, Montagno parla di programmazione e concretezza: «Puntiamo a crescere in modo organizzato, potenziando la struttura societaria e rafforzando il settore giovanile. Il nostro obiettivo è creare un modello di calcio sostenibile, che rappresenti la città e che permetta di sognare nel lungo periodo».
«Famiglie e bambini al centro del progetto»
Come scrive ancora Manuel Bisceglie su La Sicilia, uno dei cardini del piano societario è l’apertura del club alla comunità. «Vogliamo portare sempre più famiglie e bambini allo stadio. Il calcio deve essere anche un momento di aggregazione sociale e di divertimento per tutti. Guardiamo con ambizione alla Serie D, ma non come a un’utopia: è una possibilità concreta da costruire passo dopo passo».
Le prossime sfide saranno decisive, ma la linea resta quella della prudenza: «Le sfide sono tante, ma ciò che conta è mantenere concentrazione e determinazione – conclude Montagno –. Solo così potremo consolidare i nostri risultati e continuare a crescere».