Acireale, Pettinato a Gs.it: 'In cinque possiamo vincere questo campionato. Il gruppo farà la differenza'

Sicuramente uno dei migliori difensori della categoria. Esperienza e classe, Davide Pettinato quest'anno è ripartito da Acireale nella speranza di portare i granata lì dove ha portato diverse altre squadre. Ai microfoni di Goalsicilia.it, l'ex difensore tra le altre di Leonfortese e Siracusa fa il punto della situazione in casa acese. 

Quest'estate prima di vestirti di granata, sei stato vicino al Troina...

"Inizialmente le strade non si sono potute unire per le vicissitudini societarie che c'erano qui ad Acireale. In un primo momento ero andato quindi a Troina ma poi, sia per il volermi avvicinare a casa sia per l'insediamento di mister Anastasi che ha preso in mano la squadra, ho sposato questo progetto".

Tra Tiger, Gela e Siracusa, sei un abituè delle zone nobili della classifica. Cosa serve per vincere un campionato?

"Ovviamente ci vogliono gli attori principali: un allenatore bravo e i giocatori forti. Poi dedizione al lavoro, spirito di sacrificio e soprattutto bisogna creare un gruppo. Proprio il gruppo è stato il valore aggiunto e mi ha permesso di vincere sia a Brolo sia nell'anno con mister Anastasi a Siracusa".

Proprio a Siracusa e anche a Gela sei stato protagonista di due rincorse al primato...

"A Siracusa a dicembre avevamo un vantaggio importante sullo Scordia che poi abbiamo sprecato un po' per demerito nostro e un po' per merito loro. Per fortuna che all'ultima giornata al 97', la fortuna ci ha messo lo zampino. A Gela invece sono arrivato a dicembre, è stata una rincorsa vera e propria. Inseguire non è mai semplice, stiamo vedendo noi stessi quest'anno le fatiche che si fanno. Grande merito al Sant'Agata che non molla e daranno filo da torcere fino alla fine".

Rispetto l'anno scorso, questo è forse un campionato più difficile...

"Il livello tecnico è cambiato perché si gioca con un under in meno e perché è sceso qualche giocatore di categoria superiore. Le prime 5/6 squadre stanno facendo un campionato a sè. Di queste tutte possiamo vincere il campionato. Nel gruppone manca lo Scordia che aveva altri obiettivi ad inizio anno".

In carriera hai giocato spesso con la difesa a tre, ad Acireale state giocando a quattro. Con quale dei due sistemi ti trovi meglio?

"La difesa a tre l'ho provata all'Igea Virtus con mister Ferrara e anche con Anastasi a Siracusa. Sono dei sistemi di gioco diversi ma fondamentalmente le nozioni di gioco e i movimenti sono sempre gli stessi. L'importante è l'approccio alle gare".

Domenica ad Acireale arriva il Biancavilla. Che partita ti aspetti?

"La partita di domenica nasconde delle insidie a prescindere. Non dobbiamo sottovalutarli perchè hanno giocatori importanti come Scalia e Millesi. Con l'esperienza impari a giocare parttia per partita, senza pensare alle concorrenti e vivere ogni domenica concentrati".

Grazie a Mario D'Amico, addetto alla relazioni esterne della società acese