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Parmonval, La Mattina a GS.it: ‘’Felice di ricominciare da qui. Vogliamo battere il Favara’’

Parmonval, La Mattina a GS.it: ‘’Felice di ricominciare da qui. Vogliamo battere il Favara’’


Le esclusive di Goalsicilia.it-Il nuovo centrocampista dei mondelliani.

Dopo un’ottima scorsa stagione, aveva deciso di raggiungere il guru Maggio al Mussomeli, tornando ‘a casa’ a dicembre dopo le dimissioni del tecnico. Parliamo di Antonio La Mattina, centrocampista che domani esordirà nuovamente con la maglia della Parmonval. Queste le sue parole a Goalsicilia.it.

Antonio, intanto com’è stato ritrovare alcuni dei tuoi compagni dell’anno scorso?

“Ci siamo lasciati molto bene al termine della scorsa stagione, dopo una splendida cavalcata salvezza. Ho ritrovato quasi tutti gli Under e i grandi come i Tarantino, Bonito, Rappa con i quali ho un rapporto extra-calcistico molto bello”.

Come hai trovato questa Parmonval rispetto alla scorsa stagione?

“La presenza di mister Mutolo si fa sentire. L’ho trovata più forte, soprattutto a livello di organizzazione, anche se quest’anno ci sono molti più Under”.

In estate ti trasferisci al Mussomeli, ma circa un mese fa finisce tutto. Com’è andata?

“Sono stati tre mesi bellissimi, società serissima. Non mi sono sentito di continuare perché ero là soltanto per una persona, mister Maggio, con cui avevo già lavorato al Kamarat qualche anno fa. Andando via lui, io e altri ragazzi abbiamo deciso di lasciare. Capita che a dicembre le società, ma non è il caso del Mussomeli, mandino via alcuni calciatori senza dare spiegazioni. Noi la spiegazione l’abbiamo data prima di fare le valigie”.

Adesso ricominci una nuova avventura alla Parmonval. Con che obiettivi?

“Di squadra è ovviamente la salvezza. A livello personale, aumentare la mia cultura calcistica e crescere tatticamente. Anche perché mister Mutolo mi fa giocare da mezzala, tanta corsa e fatica (ride, ndr). Ti posso dire che mi piace tanto”.

Dal punto di vista di metodi che differenze hai notato tra Maggio e Mutolo?

“Mister Maggio è più all’antica, lavora tanto sull’aspetto mentale e ti carica parecchio prima delle partite. Mister Mutolo ha una grande cultura del lavoro e, a ragione, sostiene che più lavori più ottieni”.

Domenica scorsa è stata rinviata la gara col Troina. Vi è pesata questa ulteriore settimana di sosta?

“C’è tanta voglia di ricominciare a giocare, quindi un po’ è pesato. Abbiamo però lavorato con parecchie doppie sedute, come i professionisti, insomma non vediamo l’ora sia domani”.  

Adesso scontro delicatissimo con la Pro Favara in campo neutro, che gara ti aspetti?

“Tosta, tanto tosta. Loro hanno dei singoli molto bravi, ma noi cercheremo di combatterli con il gioco di squadra. L’obiettivo è ovviamente vincere, poi quello che viene ci prendiamo”.

Una curiosità: l’anno scorso amichevole con il Palermo, hai pestato i piedi ad un certo Franco Vazquez...

“È bellissimo giocare contro un giocatore di questo livello. Poi se gli fai una finta e lo dribbli lasciandolo lì... (ride, ndr)”.

Dario Li Vigni
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