Calaiò a GS.it: ‘’Spiego mio ruolo per il Licata e come ci muoveremo sul mercato’’
Le esclusive di Goalsicilia.it-Il consulente di mercato dei gialloblù.
Il Licata, che non naviga in acque tranquillissime nel campionato di Eccellenza girone A, gli ha chiesto una mano e lui ha risposto presente. Parliamo di Umberto Calaiò, agente Fifa, che da qualche giorno riveste il ruolo di consulente di mercato proprio dei gialloblù. Queste le sue parole in esclusiva a Goalsicilia.it.
Umberto, quale sarà il tuo compito?
“Sono un consulente di mercato con responsabilità sull’area tecnica per cercare di sistemare questa squadra, costruita ad inizio campionato con delle certezze che magari sono un po’ venute meno. La società è formata da persone per bene e all’antica come piacciono a me, ma che ovviamente hanno difficoltà ad entrare nel meccanismo del calciomercato. Voglio dar loro una mano, con la collaborazione di Nando Granata che è il mio braccio destro”.
Mister Pardo...
“L’allenatore è gestito dalla società. Io lo conosco da calciatore, purtroppo non ho avuto molto tempo a disposizione in questi due anni per conoscerlo anche da allenatore. Con il mister ci sentiamo quotidianamente, quando lavoro è fondamentale fare le cose in concerto con la guida tecnica. Oggi c’è lui e mi interfaccio con lui”.
Arrivati Oliveri e Cefali, poi Jaime Martinez...
“I primi due li ha presi il club. Lo spagnolo è un tipo di attaccante che serviva come il pane a questa squadra. Nel ruolo c’era solo Pavone, perché Genova è un ottimo giocatore ma ha problemi di lavoro. Ci interessava prendere un attaccante con caratteristiche di questo tipo. Bisogna dare un attimino di tempo a chi arriva. Durante la sosta testeremo i giocatori e faremo una preparazione mirata”.
Che identikit di giocatori cercate?
“Assolutamente un centrocampista, probabilmente anche due. Cerchiamo anche un esterno mancino alto. Oltre a questi, un paio di Juniores per completare la rosa, tra i quali un jolly difensivo”.
Ai tifosi dico che...
“Predico umiltà e pazienza. Questa squadra, con un budget che non può essere sforato, punterà ad una salvezza tranquilla. Guardando la classifica sarebbe sciocco parlare d’altro. Ad oggi hanno pagato lo scotto del ‘noviziato’, quindi pensiamo alla salvezza e ottenuta questa penseremo a fare una stagione importante per il prossimo anno. Una società col blasone del Licata non può fare questi campionati”:
Vuoi aggiungere qualcosa?
“In questi ultimi tempi tanti faccendieri, intermediari o pseudo tali, si sono spacciati per direttori del Licata. Chi mi conosco sa come sono fatto, sono aperto a tutti coloro i quali vogliono darci una mano. Non voglio però più sentire che il giocatore X è stato chiamato dall’agente Tizio dicendo ‘Faccio io’. Chi ha da proporre qualcosa parli con me per il bene del Licata calcio”.
