Troina, Marletta a GS.it: ‘’Siamo davvero un bel gruppo. Approfitteremo di passi falsi del Paceco ma...’’
Le esclusive di Goalsicilia.it-Il capitano dei rossoblù
È il capitano di una delle candidate alla vittoria finale del campionato di Eccellenza girone A e con lui abbiamo fatto il punto della situazione. Parliamo di Fabio Marletta (foto prof. Antonello Cortese), calciatore del Troina. Queste le sue parole in esclusiva a Goalsicilia.it.
Fabio, domenica pareggio con la Nissa, che è successo? Da Caltanissetta hanno detto che hanno rischiato di vincere loro...
“È vero, hanno avuto più occasioni, ma giocavano tutti dietro la linea del pallone e ci hanno messo in difficoltà. Per noi è stata la terza gara in una settimana e questo ha influito non poco. Ci è mancata la lucidità, il match di Coppa con l’Alcamo è stato tosto”.
Che voto dai alla squadra?
“Per come siamo riusciti a reagire dopo le sconfitte iniziali do un voto positivo. Ora siamo reduci da un filotto di risultati utili, ma c’è una squadra che non sta sbagliando nulla e quindi siamo dietro. Non posso comunque rimproverare nulla né a me né ai miei compagni”.
Non vi siete nascosti e avete dichiarato di voler inseguire la promozione, ma il Paceco è a +5...
“Ancora ci sono cinque mesi di campionato... Certo se continuano a mantenere questo passo sarà difficile agganciarli e alla fine gli si potranno fare solo complimenti. Noi siamo convinti che avranno anche loro una battuta d’arresto, là dovremo essere bravi ad approfittarne”.
Adesso difficile sfida in casa della Folgore, che gara sarà?
“Stiamo preparando la partita come tutte le altre. Partita difficile, ma sarà bello incontrare miei ex compagni come Iacono. Noi manteniamo sempre lo stesso modo di giocare, sia in casa che fuori. Altre si adattano all’avversario, noi giochiamo contro chiunque sempre allo stesso modo con l’unico obiettivo di fare tre punti”.
Come va l’inserimento di Fricano e Romeo?
“Non li conoscevo, li avevo incontrati da avversari e ne avevo sentito parlare. In questi 10 giorni stanno dimostrando di essere degli ottimi ragazzi, che hanno sposato il progetto Troina, e ci daranno una grandissima mano”.
Il dover ottenere la promozione come unico obiettivo è un punto di forza o un peso?
“Vincere dà sempre pressione. Molti dicono “Prima ci salviamo poi si vedrà”, a me questa mentalità non piace affatto. Meglio porsi questi obiettivi ed avere la tensione e la carica giusta addosso”.
Siete una squadra con tante nazionalità diverse, è più difficile fare gruppo?
“Tutti dicono questa cosa, ma credimi che qua non siamo un gruppo e basta, siamo una vera e propria famiglia. Vivere lo spogliatoio è piacevolissimo, spesso ci ritroviamo a scherzare anche in lingue diverse. Culturalmente stiamo crescendo tutti ed è bellissimo".
