Giornata di conferenza stampa in casa Palermo dove è stato presentato il nuovo centrocampista JacopoDall’Oglio. Queste le sue parole:

CONTRATTO ANNUALE “Credo molto in me stesso e credo che se farò bene sarà anche interesse della società rinnovarmi il contratto. Credo tanto nei miei compagni e nello staff, penso che possiamo fare un campionato di vertice, vincere il campionato e andare in B”.

FILIPPI “Col mister ho un bellissimo rapporto, parlavo spesso con lui a Brescia. Conosce benissimo le mie caratteristiche e saprà come sfruttarmi al meglio, se come trequartista, mezzala o uno dei due in mezzo. Io cerco di dare il massimo e di metterlo in difficoltà nelle scelte. Abbiamo un centrocampo molto forte”.

DA CATANIA A PALERMO “Ho sentito Mascara, gli ho chiesto delle cose. Alla fine è il nostro lavoro. Non ho niente contro Catania e la sua gente. Sono di Milazzo, della provincia di Messina. Sono cresciuto nella Reggina. Questo per me è lavoro, ho dato il cento per cento alla Reggina, al Catania e ora cercherò di fare il massimo col Palermo”.

PRESSIONE “Noi viviamo di emozioni. Giocherò al ‘Massimino’ e mi fischieranno, io mi tappo le orecchie e vado avanti. So che Palermo è una piazza calda e a me questo piace. Da siciliano, mi piace tanto mettermi in gioco e sentire la pressione, non è mai stato un problema”.

CENTROCAMPO “Vivo la concorrenza molto serenamente. Una squadra forte deve avere un organico forte non solo negli undici titolari, ma nei 24 elementi. So benissimo che De Rose e Luperini hanno fatto molto bene. Io arrivo con umiltà, se il mister dirà che devo giocare sono pronto e poi spero di non uscire più. Il mister fa le proprie scelte, io sono a disposizione”.

INFORTUNIO AL SOPRACCIGLIO “È stato nel primo allenamento che ho fatto, in partitella, in uno scontro aereo con Buba (Marong, ndr). Ho preso quattro punti. Ci abbiamo scherzato un po’ su anche perché mi hanno massacrato da Catania con commenti della serie ‘ancora non hai visto niente’. Però fa parte del gioco, quando sei sui social ci sta”.

SQUADRE DA TEMERE “Il campionato di Serie C lo disputo per il terzo anno consecutivo. È un campionato strano, vai a giocare in campi difficili come quest’anno può essere quello della Fidelis Andria. Tra i favoriti ci sarà il Bari, ma ci siamo anche noi. Ogni partita dovrà essere una finale play off”.

INSERIMENTO NEL GRUPPO “Sono un tipo molto socievole. Ho giocato con De Rose alla Reggina e mi trovo molto bene. Conoscevo Luperini come calciatore ed è un bravissimo ragazzo, ho giocato a Brescia con Pelagotti e Lancini, con Brunori in Nazionale. Mi trovo bene con tutti quanti. Non sono uno che tiene il muso anche se va in panchina. Vivo il mio arrivo serenamente”.

CONDIZIONE FISICA “Ancora non ho fatto nemmeno un’amichevole da novanta minuti. Credo di non avere novanta minuti nelle gambe, ma fisicamente sto bene. Poi può anche darsi che domenica il mister mi faccia fare novanta minuti, io sono pronto”.