Hanno resistito e anche tanto. Hanno chiuso le porte a tutto e a tutti, tappato le orecchie e provato a tarpare, nel senso buono del termine, le ali ai loro big. Adesso basta. I club di Eccellenza sono stufi di resistere e aspettare, stanchi di guardare avanti quando non c'è nessuna parvenza di ripartenza concreta. 

Le date si sono sprecate, prima era dicembre, poi il 15 gennaio, poi ancora il 15 febbraio, ora il 5 marzo e chissà quante se ne sono dette e se ne diranno ancora. Lo ribadiamo, adesso basta: lo dicono ad alta voce i club di Eccellenza che hanno chiesto chiarezza, "Che ci dicano, si riparte o ci fermiamo per sempre".

Ci mettiamo nei panni di chi deve decidere e, ci mancherebbe altro, lo confessiamo: è difficile. È difficile e complicato scegliere tra sport e salute, è ancora più difficile e complicato scegliere tra economia e salute. Ma intanto i campionati fermi costano. E costano tanto alle casse dello stato.

Ma cosa c'è di nuovo? C'è che i club hanno perso le speranze e nelle prossime ore vedrete il libera tutti, club come Giarre, Enna, Siracusa, Sancataldese, Igea, Akragas, Canicattì che fino ad ora avevano resistito alle offerte per i loro big, giocoforza cederanno. Come si può più dire oggi, alle condizioni attuali, ad un ragazzo "No aspetta, forse si riparte tra 15 giorni"? Non si può e allora ecco tanti big che emigreranno verso la Serie D.

Inutile fare nomi basta scorrere la rosa dei club nominati (perché quelli che, a parere personale, hanno più calciatori appetibili in D, non per altro) per capire chi nelle prossime ore cambierà casacca. Come sempre proverò ad anticiparvelo su Goalsicilia.it.

L'ultima considerazione e poi davvero, vi lascio ai vostri impegni: e se magicamente a marzo dovesse ricominciare il campionato a mercato chiuso già da qualche giorno?