Un Catania sfortunato ferma la capolista: reti bianche con la Reggina-Cronaca e tabellino
Al “Massimino” finisce senza vinti né vincitori. I rossazzurri colpiscono due legni con Vicente e Mazzarani.
Termina a reti bianche la sfida del “Massimino” tra Catania e Reggina. Una gara intensa in cui i rossazzurri avrebbero probabilmente meritato di più. Di seguito la cronaca del match e il tabellino:
PRIMO TEMPO: Rossazzurri subito pericolosi, dopo appena due minuti Vicente ci prova da fuori, Guarna devia e mette in corner con l’aiuto della traversa. Il feeling ritrovato coi tifosi spinge gli etnei che ci riprovano al 9’ con un colpo d testa di Silvestri sugli sviluppi di un corner, ma Guarna blocca centralmente. I calabresi provano a reagire, ma la difesa siciliana si chiude bene e la formazione di Lucarelli continua a spingere sulle fasce. Dopo il 20’, doppia occasione per Mazzarani, ma prima il tocco è impreciso e dopo il suo tentativo centra il palo dopo una torre di Mbende. Ancora Catania propositivo al 26’ con Di Molfetta, il suo sinistro però finisce direttamente in curva. I rossazzurri protestano per una presunta trattenuta su Mbende sugli sviluppi di un angolo, l’arbitro non ravvisa alcuna irregolarità e lascia correre. La Reggina prova a farsi vedere con Gasparetto, Furlan blocca agevolmente. Poco dopo, Biondi si invola verso la porta amaranto, ma è provvidenziale la chiusura di Nielsen. Adesso anche la squadra di Toscano prova a proporsi, cross di Sounas, incornata di Rossi e Furlan blocca. Si va così al riposo sullo 0-0.
SECONDO TEMPO: Non ci sono cambi durante l’intervallo e sono ancora i padroni di casa a partire meglio, rendendosi pericolosi con Mazzarani, Di Molfetta e Beleck. La Reggina si fa vedere con Denis, il cui destro è alto, mentre il Catania risponde con Vicente, il suo rasoterra debole però è facile preda del portiere ospite. Al 55’ chance per Pinto che ci prova da fuori col sinistro, ma il suo tentativo termina sul fondo. Adesso gli ospiti riescono a guadagnare metri e a prendere campo, al 66’ Liotti ci prova su punizione e la conclusione si spegne a lato. Due minuti dopo anche l’ex Garufo cerca il tiro da fuori, senza successo, mentre al 71’ è Barisic, per i rossazzurri, a essere impreciso. Catania che continua ad attaccare dopo gli ingressi di Capanni, Rizzo e Welbeck, con quest’ultimo che spedisce alto dalla distanza. Il finale è intenso: prima la Reggina si rende pericolosa con Garufo e Liotti, poi arrivano due cartellini rossi all’indirizzo di Gasparetto e Rizzo, per reciproche scorrettezze. Sostanzialmente è l’ultima azione degna di nota, al “Massimino” finisce 0-0.
IL TABELLINO:
CATANIA (4-2-3-1): Furlan; Calapai, Mbende, Silvestri, Pinto; Vicente (75' Rizzo), Salandria (74' Welbeck); Biondi (68' Capanni), Mazzarani (59' Curcio), Di Molfetta (59' Barisic); Beleck. A disp.: Martinez, Esposito, Marchese, Biagianti, Di Grazia, Manneh. All. Lucarelli.
REGGINA (3-4-1-2): Guarna; Loiacono, Gasparetto, Rossi; Blondett (59' Garufo), Bianchi (81' De Francesco), Nielsen (72' Bellomo), Liotti; Sounas; Denis (58' Reginaldo), Corazza (81' Sarao). A disp.: Farroni, Geria, Bertoncini, Marchi, Rubin, Paolucci, Rivas. All. Toscano.
ARBITRO: Feliciani di Teramo (Nuzzi-Garzelli).
MARCATORI:
NOTE: Ammoniti: Bianchi, Liotti (R), Calapai, Welbeck (C). Espulsi: all'88' Rizzo (C), all'89' Gasparetto (R) per reciproche scorrettezze.
