
Akragas, che beffa nel finale! L'Andria pareggia al 93'
I biancazzurri passano in vantaggio nel primo tempo con Zanini, ma vengono ripresi sul più bello.
Tifosi dell’Esseneto già pronti ad esultare per tre punti che avrebbero dato maggiore continuità dopo le ultime importanti trasferte, ma è calato il gelo presso lo stadio agrigentino quando i tifosi ospiti hanno agguantato il pari a pochi secondi dal triplice fischio. Si può riassumere così Akragas–Fidelis Andria, partita bloccata sul piano del gioco e delle occasioni, fino a che però i biancazzurri di casa hanno sbloccato la sfida ancora con una ‘bomba’ da fuori area di Zanini.
PRIMO TEMPO: Il primo brivido arriva al 16’, quando su cross di Fall, il numero sedici pugliese Minicucci per un soffio non arriva a deviare sotto porta il pallone che avrebbe potuto regalare il vantaggio alla Fidelis, fortemente contestata dai suoi tifosi lungo tutto il corso del match; la risposta dell’Akragas arriva quattro minuti dopo, con un tiro su punizione di Pezzella che per poco non sorprende il portiere pugliese. Poi un lungo digiuno di occasioni da una parte e dell’altra, con l’Akragas che controlla gli avversari i quali sembrano voler impostare il gioco fino a quando però, al minuto 33, arriva la rete di Zanini. I biancazzurri agrigentini, oggi in tenuta rossa, sono bravi a giocare nella stessa maniera con cui affrontano le trasferte: si aspetta l’avversario, lo si chiude molto bene e con un’intensità difensiva costante e precisa, per poi punirlo sfruttando gli spazi necessari che offrono le difese. Nella Fidelis, si evidenzia inoltre un certo nervosismo: la settimana per i pugliesi non è stata positiva, la tensione nell’ambiente si è fatta sentire ed in campo gli uomini allenati da Favarin lo pagano in imprecisioni che aiutano l’Akragas ad evitare di essere schiacciata.
SECONDO TEMPO: Nella seconda frazione di gioco, il copione è analogo a quello del primo tempo; il possesso palla è per la Fidelis, ma Pane per lunghi tratti è spettatore non pagante, La partita si infiamma dal 64’ in poi, quando Minicucci ha la più nitida palla gol per i suoi grazie ad un’azione in ripartenza in cui il numero sedici ospite a tu per tu con Pane si divora una ghiotta opportunità per pareggiare grazie ad una grande parata dell’estremo difensore dell’Akragas. Le squadre aumentano d’intensità, con i biancazzurri di Di Napoli che provano in contropiede a chiudere i conti, con Salvemini prima al 69’, con il tiro dell’attaccante respinto da Poluzzi, ma soprattutto all’89’: Salandria, subentrato nella ripresa, fornisce un assist al centro dell’area di rigore per Gomez il cui tiro viene respinto ancora da Poluzzi e sul rimpallo Cochis, da poco entrato ed autore in precedenza di alcune buone giocate, fallisce clamorosamente il tap-in vincente. Gol sbagliato, gol subito: sembra fatta per l’Akragas, ma al terzo dei quattro minuti di recupero Cianci tira fuori dal cilindro della sua prestazione odierna un tiro rasoterra da fuori area che non lascia scampo a Pane per un pareggio che rasserena l’ambiente pugliese dopo le tante contestazioni anche qui all’Esseneto.
Un pari tutto sommato giusto, ma con l’Akragas che può recriminare due punti persi per via di un episodio finale dopo aver gestito in maniera positiva e matura per tutto il secondo tempo il vantaggio, sfiorando anche la rete del ko decisivo; se bisogna trovare una pecca nella struttura della squadra biancazzurra, essa va rintracciata in un attacco ancora poco attivo e propenso a farsi trovare pronto: non è un caso se gran parte dei gol di questa stagione sono al momento arrivati grazie a tiri da fuori area.
IL TABELLINO
AKRAGAS-FIDELIS ANDRIA 1-1
AKRAGAS (4-3-2-1): Pane; Sepe, Marino, Carillo, Russo; Zanini, Pezzella (62’ Salandria), Coppola (81’ Carrotta); Salvemini (74’ Cochis), Longo; Gomez. A disp.: Addario, Riggio, Assisi, Privitera, Palmiero, Cocuzza, Cochis, Garcia, Aveni. All. Di Napoli.
FIDELIS ANDRIA (3-4-1-2): Poluzzi; Aya, Rada, Allegrini (87’ Klaric); Tartaglia, Matera, Piccinni, Tito; Minicucci (70’ Volpicelli); Cianci, Fall (72’ Valotti). A disp.: Pop, Cilli, Colella, Annoni, Ovalle, Berardino, Starita. All. Favarin.
MARCATORI: 33’ Zanini, 92’ Cianci.
ARBITRO: Annaloro di Collegno.
NOTE: ammoniti Carillo, Pezzella, Cochis, Matera.