Licata espugna Acireale, decide Cannavò: nervi a fior di pelle, poco calcio e tanti calci-Cronaca e tabellino
Ben 10 ammoniti e un espulso.
Il Licata con una prestazione solida e concreta espugna il campo dell’Acireale, ma a farla da padrone è soprattutto il nervosismo sin dai primi minuti. Sono infatti ben 10 gli ammoniti, oltre ad un espulso, con un arbitro che ha lasciato il campo tra i fischi del “Aci e Galatea”. A portarsi a casa i tre punti sono comunque i gialloblù grazie ad un rigore procurato ed insaccato da bomber Cannavò. Qui di seguito cronaca e tabellino.
PRIMO TEMPO: Ritmi abbastanza alti ma gara equilibrata nelle prime battute. Fino al quarto d’ora tanto agonismo, ben tre ammoniti, ma zero pericoli per entrambi i portieri. Primo tiro verso la porta al 17’ di marca ospite: punizione di Convitto dalla lunga distanza, tiro abbastanza forte ma centrale, Pitarresi blocca sicuro. Al 25’ ci prova ancora il Licata: Ceesay recupera palla a centrocampo e serve Cannavò che si accentra da sinistra saltando Cannino e calcia a giro, Pitarresi blocca. Al 31’ Acireale pericoloso: punizione di Rizzo dai 25 metri, tiro forte ma centrale, Ingrassia smanaccia sopra la traversa. Al 40’ può cambiare il match: lancio in profondità per Cannavò, che controlla, entra in area puntando Raucci e prova a saltarlo ma viene atterrato, per l’arbitro è rigore. Proteste dei granata per un sospetto fuorigioco. Sul dischetto Cannavò non sbaglia, è 0-1. Finisce così la prima frazione, Acireale-Licata 0-1.
SECONDO TEMPO: Acireale che riparte in 10 uomini per il rosso a Mbaba prima del rientro negli spogliatoi pre-intervallo. Subito granata pericolosi: Cannino appoggia all’accorrente Arena, botta dal limite da ottima posizione ma mira imprecisa. Risposta ospite al 59’: ripartenza veloce, Doda per Convitto che in serpentina si libera di due avversari ma, anziché servire Ceesay sul palo opposto abbastanza libero, preferisce calciare col mancino non centrando lo specchio. Partita che resta nervosissima e tutt’altro che spettacolare, poche emozioni con i granata che tengono il pallino del gioco ma gli ospiti non lasciano spazi. Al 79’ Acireale ad un passo dal pari: Arena per Rizzo che calcia una staffilata dai 20 metri, Ingrassia è felino a respingere sul primo palo. Il forcing finale di Rizzo e compagni non produce grandi pericoli per la difesa licatese con un sontuoso Cassaro che le ha prese proprio tutte. Finisce così, Acireale-Licata 0-1.
IL TABELLINO:
ACIREALE (4-4-1-1): Pitarresi 01; Cannino 00 (74' Barcio 00), Silvestri, Sicignano, Raucci; Mbaba 00, Ba, Savanarola, Orlando; Arena 00; Rizzo. A disp.: Rao 00, Ferrara, Crispini 00, Fazio 02, Naka 02, Barbagallo 00, Tuninetti, Chiacchio 01, Diop, Piazza 00. All. Pagana.
LICATA (3-5-2): Ingrassia; Cassaro, Porcaro, Maltese; Daniello 00, Ceesay 00 (65' Mazzamuto 01), Sangiorgio, Doda 99, Dama 01; Cannavò (90' Gallon), Convitto (74' Assenzio). A disp.: Pellegrino 00, Enea 01, Lauria 01, Caternicchia 99, Biondo, Rizzo, Adeyemo, D'Amico 00. All. Campanella (squalificato).
ARBITRO: Milone di Taurianova.
MARCATORI: 41' rig. Cannavò
NOTE: ammoniti Cassaro, Dama, Savanarola, Ba, Rizzo, Porcaro, Mbaba, Cannino, Sangiorgio, Sicignano. Espulso al 45' Mbaba.
