Il Palermo è passato ad Arkus Network, qui di seguito la conferenza di presentazione della nuova proprietà.

DE ANGELI (dir. amm.); “Insieme a Foschi abbiamo traghettato questa società dal passaggio agli inglesi fino ad ora, quando abbiamo trovato un gruppo serio e affidabile a cui vendere e affidare il futuro del club. Sono contenta e orgogliosa che tutto si andato per il verso giusto”.

FOSCHI (ds): “Mi accodo alle parole di Daniela, sono contento di aver raggiunto questo traguardo. Sappiamo cosa è successo la scorsa estate e non era facile trovare una proprietà che avesse voglia di fare le cose in modo serio. Abbiamo parlato con diversi gruppi, ma loro lo hanno voluto fortemente”.

WALTER TUTTOLOMONDO (Pres. Arkus): “Vengo subito al dunque e sintetizzo motivazioni e finalità: credo che queste abbiano concorso a convincere Daniela De Angeli a privilegiarci rispetto ad altri. Gruppo estraneo a questa terra, ma c’è un mix di motivazioni imprenditoriali e affettive, legate alle nostre origini e a nostro padre Antonino, recentemente scomparso. Questo è stato anche un atto di affetto per lui e alla sua memoria. Continuiamo nella sua linea di indirizzo. Riguardo alla lontananza geografica, questa è riconducibile alla posizione del nostro quartier generale a Roma. In Sicilia intendiamo creare una collaborazione virtuosa con le altre nostre aziende: intendiamo renderci interpreti della realizzazione del nuovo stadio, con imprenditori terzi e con la collaborazione del primo cittadino”.

PROGETTO: “Il nostro è un progetto industriale made in Italy che fa leva sulle nostre competenze. Auspichiamo il passaggio alla massima divisione, ma in ogni caso l’iscrizione al prossimo campionato sarà formalizzata e la squadra sarà costruita in modo competitivo. Ci siamo assicurati la collaborazione di un tecnico di indubbio valore come Fabrizio Lucchesi che avrà il compito di ridisegnare la fisionomia e il progetto del club. Rino Foschi è stato confermato come ds nel segno della continuità per concludere il campionato in corso. Daniela De Angeli conserverà il ruolo di direttore amministrativo”.

VINCENZO MACAIONE (vicepres. Palermo e pres. Sporting Network): “Oggi conclamiamo una nuova era per il Palermo calcio, che è la mia squadra del cuore. Sono stato l’advisor della trattativa, ma senza l’aiuto dei team di Palermo calcio e di Arkus non saremmo mai arrivati dove siamo arrivati. Il closing è stato molto duro”.

“Sporting Network è una società di scopo che è stata utilizzata per l’acquisizione del Palermo e che sarà utilizzata anche per altre acquisizioni del settore sportivo e ricettivo. È stato già effettuato un aumento di capitale a cinque milioni, successivamente ci sarà un altro aumento di circa trenta milioni dedicato al Palermo Football Club. Il nostro asset comprende anche il Golf Club di Tarquinia”.

GIUSEPPE VALENTE (ad Sporting Network): “Ringrazio tutti per l’accoglienza frizzantina e forza Palermo”.

ALESSANDRO ALBANESE (pres. Palermo): “Questo ruolo mi ha spiazzato completamente, entro in un mondo nuovo. È la passione di una vita, la passione della mia vita. Lo stadio, il chiacchiericcio, il rivedersi in azienda e parlare di queste cose. Poi questo diventa qualcosa di eccezionale. Per come è stata presentata e l’abbiamo vissuta, aderire a un progetto per la città che è di riscatto dopo un periodo non florido, ci ha fatto dire che finalmente forse siamo nelle mani giuste. Quando mi è stato proposto di assumere la presidenza, è stata una cosa di natura eccezionale. Il primo ringraziamento va alla famiglia Tuttolomondo. Ora ci troviamo davanti a una sfida che riguarda il Palermo e anche l’intera città, anche attraverso i tifosi. L’auspicio è non soltanto quello di rivederci sabato allo stadio, ma di riuscire a fare qualcosa di importante”.

ROBERTO BERGAMO (ad Palermo): “Mi sento di ringraziare la famiglia Tuttolomondo che mi ha coinvolto in questo progetto. Avevo tentato di scrivere qualcosa ma ho penato di parlare del mio stato d’animo. Sono motivato anche dal feeling stabilito con i colleghi del board. Il mio accento non è tipicamente palermitano, però l’orgoglio di poter mettere a disposizione le mie professionalità c’è. Spero di non deludervi”.

STEFANO PISTILLI (ad Arkus Network e au Amanda Tour): “Amanda Tour ha deciso di intraprendere questa avventura. Quali sono le sinergie tra turismo e calcio? Si fa sempre a gara tra chi ha il prodotto migliore e noi offriamo l’Italia. Diamo la possibilità a chi viene a visitare il nostro Paese di conoscere quelle che sono le nostre sfumature, con eventi enogastronomico e/o culturali. Ci siamo già mossi con alcuni imprenditori di Confindustria per un progetto forte e radicato su tutto il territorio. Amanda Events darà un supporto logistico anche per le trasferte del Palermo, ma anche agli eventi corollari al Palermo calcio, come eventi di beneficenza o in cui i tifosi possono avere un contatto più diretto con la proprietà”.

FABRIZIO LUCCHESI (dg Palermo): “Avevo già conosciuto Palermo quando lavoravo per il gruppo Sensi a Roma, ma non l’ho vissuta. Mi sono sentito coinvolto sin dall’inizio, da quando sono stato chiamato come consulente sportivo. Sono stato colpito dalla concretezza e dal progetto imprenditoriale. Sono stato in empatia con loro professionalmente e anche personalmente. Ci sono tanti oneri, ma anche tanti onori nello stare a Palermo. Sono veramente felice di lavorare qui”.

SALVATORE TUTTOLOMONDO: “Cercherò di essere molto pragmatico: la stampa ha dato delle informazioni non sempre esatte, perché a volte la lontananza geografica o la mancata consultazione di registri pubblici ha impedito ciò”.

"Arkus Network è una holding di attività e investimenti nel comparto del turismo e immobiliare. Il nostro range era stato incentrato sul turismo, poi nello scorso dicembre mi sono interessato al Palermo".

"Daniela De Angeli è ancora qui con noi e vorrei fare un’allegoria: immaginiamo un bambino ammalato, in terapia intensiva, prossimo alla camera mortuaria. C’è un team che lo sostiene, poi arriva il chirurgo che lo porta in corsia. Non si ringrazia il team che lo ha sostenuto fino a quel momento? La dottoressa De Angeli vive da quarant’anni di calcio e dintorni. Ha mantenuto in vista il Palermo calcio, nell’ambito della Federazione è una professionista rispettata e stimata".

"Con molta trasparenza abbiamo declinato i nostri limiti. Abbiamo sempre fatto impresa in vari e diversi settori. Noi non siamo un fondo di investimenti, siamo un modesto fondo imprenditoriale. All’occorrenza altri imprenditori potranno bussare per investire".

"Quella della serie C è una grande boutade. Mio fratello ha detto che siamo qui comunque vada. Io sono focalizzato sul Palermo in serie B perché faccio finanza, se viene la serie A sarà tanto di guadagnato. Con la B perderemo tra gli 8 e i 10 milioni".

"Non abbiamo mai trattato l’acquisto del Genoa, smentisco categoricamente. Ho incontrato Preziosi, ma per altre vicende".

DE ANGELI "Arkus si è offerta di acquistare subito, sia in A sia in B. York voleva acquistare il tempo per decidere se acquistare o meno".

FOSCHI "Non ho mai parlato di una mia eventuale uscita. Io faccio il direttore sportivo e ho un altro anno di contratto. Ho già pensato troppo alla società e questo non è il mio lavoro (qui scattano gli applausi dei tifosi presenti in sala stampa, ndr)".

ALBANESE "Non dobbiamo dimenticare quello che è passato da Palermo. Dagli inglesi, a Baccaglini, agli arabi con i mocassini. Se ci sarà un po’ di attesa, questa verrà soddisfatta".

LUCCHESI "Follieri aveva contattato Zamparini a maggio/giugno 2018, mentre io ero stato coinvolto da consulente nell’estate. Chiamano spesso chi fa il mio mestiere per delle consulenze, così è capitato anche con dei Tribunali per alcuni fallimenti. Verso ottobre/novembre la trattativa si è arenata, poi Follieri ci aveva riprovato ma Zamparini era alle prese con i suoi guai giudiziari. Due mesi fa ho conosciuto la nuova proprietà. Sono molto stimolato e motivato, non in competizione con delle personalità esistenti, ma come figura di complemento".