Licata in D, parola ai protagonisti-Da Scimonelli e Campanella a Maltese: “Promozione attesa da due anni, emozione unica“

Il Licata ha festeggiato in casa del Sant'Agata la promozione in Serie D. A fine gara è esplosa la gioia oltre alle parole di giubilo. Ecco le dichiarazioni dei protagonisti a caldo raccolte da "La Sicilia". 

PRESIDENTE DANILO SCIMONELLI: "Dedico questa vittoria a chi si è sobbarcato sacrifici e bocconi amari pur di mettere a disposizione le risorse necessarie per il Licata. Il nostro pubblico ha dimostrato di essere il bello del calcio. Menzione speciale per chi c'era il primo giorno come Totò Maltese e Peppe Pira".

VICE PRESIDENTE ENRICO MASSIMINO: "Complimenti alla società, al mister, allo staff e agli eccezionali giocatori che hanno reso possibile tutto ciò. Tante partite sono state importanti in questo campionato, col Canicattì ma anche con Alcamo e Geraci, vittorie arrivate allo scadere. Vogliamo finire bene questa stagione continuando a dare seguito alle 15 vittorie consecutive, poi ci riposeremo e cominceremo a programmare la prossima stagione".

DS CAMMARATA: "Ho avuto l'onore di vincere otto campionato con il Catania ma l'ultimo è sempre il più bello". 

MISTER CAMPANELLA: "Un traguardo atteso da due anni, un'emozione indescrivibile che ripaga tifosi e città. Abbiamo raccolto 25 vittorie, due sconfitte e un pareggio, sono numeri da record".

TESTA: "Licata merita di stare in Serie D, per me è il terzo anno consecutivo che vinco un campionato, il quarto in cinque anni".

MALTESE: "Sono qui da tre anni e per me è stata un'emozione indescrivibile. Ho sofferto molto e adesso ci meritiamo questa gioia. Ho passato una notte insonne ma sapevo che ci saremmo portati a casa vittoria e Serie D".