L’Igea continua a volare, bene anche la Sancataldese. Pari per Leonzio e Gela, ancora k.o. il Due Torri

Quarta giornata di campionato in serie D. Di seguito il resoconto delle siciliane impegnate nel girone I:

GELA-GLADIATOR 0-0 Gara senza particolari emozioni quella del neutro di Leonforte tra Gela e Gladiator. Le due squadre creano poco e terminano il match senza reti da una parte e dall’altra. La prima buona occasione è per gli ospiti che ci provano con Criniti, ma la sua conclusione si spegne sul fondo. Subito dopo, semirovesciata di Kosovan in area avvesaria, ma il giocatore gelese avrebbe potuto comodamente colpire di testa. Stessi ritmi e poche emozioni anche nella seconda frazione di gioco. Per il Gela ci prova Nassi, il cui sinistro dal limite viene respinto da Zeoli, mentre Saitta rischia di combinarla grossa quando va a contendersi un pallone in area proprio con Kosovan, che poi allontana. Termina dunque a reti inviolate, con il Gela che sale a quota otto punti in classifica abbandonando la prima posizione.

IGEA VIRTUS-SERSALE 3-0 Continua a volare l’Igea Virtus che tra le mura amiche del “D’Alcontres” stende per 3-0 il Sersale e mantiene la testa della classifica, alla pari con i calabresi del Rende. I siciliani fanno subito intendere che sarà una gara d’attacco e al 12’ arriva già il gol del vantaggio: calcio di punizione battuto da Addamo e Lescano insacca di testa. Due minuti dopo, ecco il raddoppio con lo stesso bomber che, tutto solo, concretizza un assist di Isgrò. Alla mezz’ora viene fuori il Sersale, ma il tentativo dal limite di Russo finisce alto. L’Igea cerca il terzo gol andandoci vicina prima con Isgrò, poi con Biondo e ancora con Lescano. Il tris però arriva in chiusura di tempo con Isgrò che si avventa su una corta respinta del portiere avversario (su tiro di Lescano) e mette dentro. Nella ripresa, gli ospiti provano a riaprirla con Caturano, ma l’arbitro annulla il suo gol per fuorigioco. I calabresi conquistano anche un calcio di rigore al 75’, ma il tiro di Russo è centrale e Inferrera para. Finisce dunque con il trionfo dei siciliani che continuano a stupire.

POMIGLIANO-DUE TORRI 2-0 È crisi nera per la squadra di Antonio Venuto, incappata oggi nella quarta sconfitta consecutiva e inchiodata a quel meno due in classifica che sarà sempre più difficile da recuperare. Padroni di casa subito pericolosi con Pisani, ma Ingrassia si oppone. I siciliani vanno a un passo dal gol del vantaggio al 25’ con Postorino, il cui tiro termina di un soffio a lato. Anche la ripresa appare equilibrata, ma al 70’ ecco la rete che sblocca il match: calcio di punizione dal limite battuto da Moracci e palla in rete per il vantaggio dei locali. Cinque minuti più tardi, il Pomigliano resta in dieci a causa dell’espulsione di Pastore, i biancorossi vanno a caccia del pari ma subiscono il raddoppio degli avversari all’80’ con Pisani. Adesso per il Due Torri la strada è nettamente in salita.

SANCATALDESE-FRATTESE 2-1 Successo in rimonta per la Sancataldese che sale a quota otto punti in classifica mantenendo l’imbattibilità e agganciando Sicula Leonzio e Gela in classifica. Parte meglio la squadra ospite pericolosa in avvio di gara con Longo e Ficarrotta. Le azioni migliori del match, però, arrivano nella ripresa, con la Frattese che passa in vantaggio al 56’ grazie a Da Dalt, il quale sottomisura concretizza un assist di Longo. Passano sette minuti ed ecco il pareggio dei padroni di casa, con Fragapane che approfitta della corta respinta di Mascolo e mette in rete. I campani vanno ancora vicini al gol con Longo e con Mandica, ma all’85’ sono ancora i tifosi verdeamaranto a gioire grazie a Bruno che sfrutta al meglio un errore di Della Monica e regala tre punti pesantissimi ai suoi. Nel finale, forcing dei nerostellati, ma il risultato non cambia più.

SICULA LEONZIO-GRAGNANO 0-0 Quarto risultato utile consecutivo per la Sicula Leonzio che in casa non va oltre lo 0-0 contro il Gragnano e con il portiere Biondi che mantiene l’imbattibilità, portandola a 360’. La squadra bianconera è l’unica nel girone I di serie D a non avere ancora subìto gol. Ospiti pericolosi nel primo quarto d’ora con Santaniello, ma Biondi è bravo a smanacciare. Al 34’, entrambe le squadre restano in dieci con l’arbitro Perenzoni che manda negli spogliatoi Tarascio e Assenzio per scorrettezze reciproche. I siciliani si rendono pericolosi con Foderaro e Savanarola, ma il risultato non si sblocca. Nella ripresa, buona occasione per la Leonzio al 50’, ma Savanarola e Ricciardo non si intendono al momento della conclusione. Poco dopo, buona occasione per la squadra di Seby Catania, con un tiro-cross di Foderaro che spizzica la traversa e Ricciardo leggermente in ritardo di un soffio sul traversone. Termina così senza reti una sfida sostanzialmente ben giocata dalle due squadre.

Questi tutti i risultati della 4^ giornata e la classifica aggiornata: