
Messina tanto cuore, ma il Foggia è forte e cinico: 1-2 allo ‘Scoglio’-cronaca e tabellino
Una doppietta di Mazzeo regola i peloritani a segno col solito Pozzebon
Il Messina lotta, getta il cuore oltre l’ostacolo e, pur se con una formazione decimata da infortuni e squalifiche, tiene testa al Foggia per gran parte del match. Tuttavia esce sconfitto dal posticipo della 5^ giornata di Lega Pro/C, crollando sotto i colpi di un Mazzeo vero rapace d’area di rigore autore di una doppietta e non basta il gol del solito Pozzebon.
PRIMO TEMPO: Pronti-via e subito padroni di casa vicini al vantaggio: sponda di Pozzebon per l’accorrente Mancini, tiro del fantasista e Guarna riesce a deviare in corner. Al 6’ è però il Foggia a passare: Sarno lancia Angelo che crossa basso nell’area piccola, Mazzeo anticipa Maccarrone e di prima batte Berardi, è 0-1. Al 14’ Empereur dai 30 metri prova il bolide, palla alta non di molto. Al 24’ il pari del Messina: Milinkovic verticalizza per Pozzebon, il centravanti elude la trappola del fuorigioco e appena dentro l’area in diagonale batte Guarna, è 1-1. Al 33’ la reazione dei satanelli: Sarno appoggia a Chiricò che prova il tiro dai 25 metri, Berardi blocca senza grattacapi. Al 41’ Chiricò sventaglia sul secondo palo, Sarno tira al volo sul primo palo ma Berardi è bravo a metterci i pugni. Sul corner successivo lo stesso estremo difensore giallorosso sbaglia il tempo dell’uscita, Mazzeo tutto solo incorna ma non inquadra lo specchio. Finisce così la prima frazione, Messina-Foggia 1-1.
SECONDO TEMPO: Al 51’ ci prova Akrapovic dalla lunga distanza, palla altissima. Tre minuti più tardi tiro a giro di Sarno, la potenza c’è la mira no. Al 56’ punizione di Coletti, blocca in due tempi Berardi. Partita molto tattica, il Foggia tiene il possesso ma viene stoppato sulla trequarti da un Messina ben messo in campo. Al 68’ satanelli nuovamente in vantaggio: cross in area, Maccarrone non rinvia bene, Mazzeo scarta Ionut e batte con freddezza Berardi, è 1-2. Al 74’ Angelo conclude al volo d’esterno, Berardi vola e devia in angolo. All’81’ pugliesi vicini al tris: punizione tagliatissima di Sarno, barriera superata, Berardi non ci arriva, ma palo pieno e la difesa spazza. In pieno recupero Milinkovic crossa in area e pesca Maccarrone, controllo col petto e girata con il destro da vero attaccante, ma Guarna si supera e fa esultare i suoi. Finisce così allo “Scoglio”, Messina-Foggia 1-2.
IL TABELLINO:
MESSINA (4-3-1-2): Berardi; Ionut, Mileto, Maccarrone, Akrapovic; Lazar (77’ Madonia), Bramati (55’ Capua), Foresta; Mancini (68’ Ferri); Pozzebon, Milinkovic. A disp.: Russo, Bruno, Fusca, Marseglia, Ricozzi, Gaetano, Maniscalchi, Rafati, Crudo. All. Marra.
FOGGIA (4-3-3): Guarna; Angelo, Coletti, Empereur, Rubin; Vacca (76’ Gerbo), Agnelli, Riverola; Sarno, Mazzeo (79’ Letizia), Chiricò (64’ Padovan). A disp.: Sanchez, Martinelli, Saiz-Maza, Lo Iacono, Quinto, Sicurella, DInielli. All. Stroppa.
ARBITRO: Amoroso di Paola (Zancanaro-Capaldo).
MARCATORI: 6’ Mazzeo, 24’ Pozzebon, 68’ Mazzeo.
NOTE: ammoniti Riverola, Bramati, Ionut, Agnelli.