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Eccellenza A, “Il punto di…” Piero Gatto: «Vi dico cosa penso squadra per squadra dopo la 1^ giornata»

Eccellenza A, “Il punto di…” Piero Gatto: «Vi dico cosa penso squadra per squadra dopo la 1^ giornata»


Le esclusive di Goalsicilia.it-il parere di Piero Gatto su tutte e 16 le squadre del girone Occidentale di Eccellenza.

È iniziato il campionato di Eccellenza girone A, definito tra i più livellati verso l’alto degli ultimi anni. Ne abbiamo parlato con Piero Gatto, mister che non ha bisogno di presentazioni. Da quattro anni è Co-protagonista insieme a Salvo Sorci de “L’Edicola di Gatto&Sorci” (CLICCA QUI per guardare la pagina Facebook della trasmissione). Queste le sue parole a Goalsicilia.it.

MAZARA: «È un po’ un incognita. Si è ricostruita, l’arrivo di mister Modica ha dato un tocco di professionismo e tanto entusiasmo. Senza nulla togliere ad Andrea Pensabene. Il risultato di domenica scorsa non deve ingannare nessuno, perché il Dattilo non può essere diventato all’improvviso una “schiappa”. Non è così forte il Mazara, così come non è così scarso il Dattilo».

DATTILO: «Per me è un’ottima squadra che sta avendo qualche problema in fase difensiva. Ripeto che però la sfida di domenica scorsa è troppo brutta per essere vera, sarà stato un blackout generale, un incidente di percorso».

MUSSOMELI: «Renato Maggio l’ha fatta a sua immagine e somiglianza, prendendo gente che lui conosce molto bene. Conosce benissimo questo campionato e fa dell’esperienza l’arma migliore. Non sarà bellissimo a vedersi, ma i risultati molte volte gli danno ragione. Mi aspetto un Mussomeli che può vincere con tutti, ma può perdere con chiunque. Una mina vagante del girone».

RIVIERA MARMI: «Sono stato a seguirli domenica e credo siano costruiti per vincere il campionato. A mio avviso possono solo fare bene, tra quelle tre/quattro squadre che si contenderanno la promozione».

ATL. CAMPOFRANCO: «Ha subito il primo tempo strepitoso del Riviera, ma nel secondo tempo sono usciti fuori e hanno giocato bene. Restivo sta plasmando bene la squadra e potranno togliersi belle soddisfazioni׃.

NISSA: «Dobbiamo dimenticarci del nome che porta e bisogna considerarla una neo promossa a tutti gli effetti. Farà il suo bel campionato per mantenere la categoria. Hanno una società di persone per bene con Torregrossa sugli scudi».

PARMONVAL: «Non è mai una sorpresa, semmai la sorpresa è il Troina che perde a Palermo. Deve lavorare parecchio per fare un campionato tranquillo, credo possa posizionarsi a metà classifica. Sulla carta ha una rosa leggermente inferiore all’anno scorso, ma ha un ottimo allenatore come Mutolo. Il mister è bravo, ma non ha la bacchetta magica, quindi bisogna lavorare tanto».

TROINA: «Ha una rosa eccezionale. Se si mette in testa che oltre allo spettacolo circense, sottolineo circense, c’è anche il calcio allora vince il campionato a mani basse».

CASTELBUONO: «Ha avuto un cambio di volto. Sulla carta non è cambiato nulla, ma con l’arrivo di Ricca qualcuno ha cambiato atteggiamento e voglia. Il mister ama un gioco più concreto rispetto al suo predecessore. Magari Ricca è meno bello a vedersi, ma fa un gioco maschio e ha ottenuto un ottimo risultato contro l’Alcamo».

ALCAMO: «È una delle candidate alla vittoria finale, cresceranno partita dopo partita».

LICATA: «Come per la Nissa bisogna dimenticare il blasone e considerarla una neopromossa. Tuttavia i gialloblù sono più ambiziosi, anche a livello di spese. Hanno un allenatore giovane e davvero bravo che vuole fare bene, oltre ad una dirigenza seria. A mio avviso ancora manca qualcosa, che sia adatta al campionato che vogliono fare».

MARSALA: «Siamo a mare (ride, ndr). Occhipinti in questo momento cerca di tranquillizzare, ma la situazione non è facile. Ci sono tanti giovani che giocano tutti dietro la linea della palla, in Eccellenza non si può giocare così. Se non prendono provvedimenti sono tra le candidate alla retrocessione. Ovviamente ci auguriamo tutti che il Marsala risolva tutti i problemi perché la piazza merita».

FOLGORE SELINUNTE: «Con Terranova secondo me ha fatto una squadra molto forte. Lui è uno che conosce la categoria. Rosa costruita sulla base del Mazara dello scorso anno che ha fatto benissimo in Coppa Italia, puntellata da altri ottimi giovani. Sicuramente sarà tra le prime cinque del torneo».

PACECO: «Non ha cambiato nulla, esattamente la stessa squadra dello scorso anno compreso il ritorno di Testa. È cambiato l’allenatore, dobbiamo scoprire mister Chianetta in Eccellenza visto che è una categoria che non ha mai fatto. Fare meglio dell’anno scorso credo sia impossibile, ripetersi sì».

PRO FAVARA: «Quest’anno a differenza degli anni passati è partito con un organico buono. Ci si aspettava una buona partenza ma non è successo. Domenica ci sarà la Parmonval, un altro brutto cliente, però prendendo Ciccio Conticelli in porta e qualcosa d’altro faranno, dimostrano che voglio davvero fare bene sin da subito».

TERRANOVA GELA: «È una matricola che ha a quanto pare, anche se non l’ho letto da nessuna parte però mi dicono così, vuole vincere il campionato. Dicono che hanno speso tanti soldi, io credo più che altro che abbiamo preso tanti impegni. Mi dispiace sia andato via Angelo Vedda, un allenatore bravo e una persona perbene, che merita di stare in piazze importanti. Vedremo…».

Dario Li Vigni
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