
Pozzebon illude soltanto: la Juve Stabia batte 2-1 il Messina-cronaca e tabellino
I giallorossi si erano portati in vantaggio nel primo tempo con una rete dell’attaccante. Nella ripresa, i gol gialloblu con Marotta e Atanasov. Sull’1-1 espulso Musacci.
Seconda trasferta nefasta per il Messina che dopo il k.o. di Reggio Calabria perde anche sul campo della Juve Stabia. I giallorossi erano passati in vantaggio nel primo tempo, ma nella ripresa i padroni di casa, approfittando anche di mezz’ora giocata in superiorità numerica, hanno completato la rimonta. Di seguito, cronaca e tabellino.
PRIMO TEMPO: A partire meglio è la squadra di casa che sembra tenere meglio il campo e si rende pericolosa al 5’ con Del Sante, sul quale è bravo Berardi nella risposta. Un quarto d’ora più tardi, Marotta mette in mezzo un gran pallone, ma Macarrone anticipa l’accorrente Del Sante. Alla prima vera iniziativa in avanti, i siciliani sbloccano il match: su azione di calcio d’angolo, torre di Maccarrone che scavalca Russo, il portiere scivola e Pozzebon mette dentro in tap-in. Le Vespe cercano la reazione immediata e Berardi è costretto a un’uscita avventata con i pugni per allontanare un traversone. Il Messina avrebbe un’ottima opportunità per raddoppiare, ma Foresta non riesce a servire Pozzebon, che era tutto solo in area. Prima dell’intervallo, campani pericolosi con un suggerimento di Zibert per Lisi e Berardi costretto a un paio di interventi per mantenere il risultato.
SECONDO TEMPO: Tra i padroni di casa, Kanoutè rileva Lisi. Al 50’, i gialloblu reclamano per un calcio di rigore, ma l’arbitro concede una punizione dal limite: sul punto di battuta si porta Marotta che con un sinistro al giro mette la palla sotto l’incrocio. Poco dopo, campani vicini al raddoppio con Montalto che non arriva di un soffio sul cross di Kanoutè. Al 64’ il Messina resta in dieci per l’espulsione di Musacci, reo di aver detto qualche parola di troppo all’arbitro. La velocità di Kanoutè mette in difficoltà i giallorossi, ma sul più bello l’attaccante gialloblu non riesce a dare potenza alla sua conclusione. Al 76’ la Juve Stabia completa la rimonta: azione convulsa in area messinese, cross in mezzo dalla destra e Atanasov di testa mette in rete. Qualche minuto dopo, un clamoroso errore di Mancini permette a Sandomenico di involarsi verso la porta, ma Berardi si oppone in tuffo sul suo sinistro. Al 90’, buona occasione per Madonia, il cui sinistro è deviato in angolo da Atanasov. In pieno recupero, episodio controverso nei pressi dell’area stabiese, con Foresta che propizia un fallo di mano da parte di un difensore avversario, ma il guardalinee segnala il fuorigioco.
IL TABELLINO
JUVE STABIA-MESSINA
JUVE STABIA (4-3-3): Russo; Cancellotti, Morero, Atanasov, Liotti; Zibert, Esposito, Salvi; Marotta (75’ Sandomenico), Del Sante (51’ Montalto), Lisi (46’ Kanoutè). A disp.: Bacci, Liviero, Amenta, Camigliano, Izzillo, Petricciuolo, Mastalli, Rosafio, Ripa. All.: Fontana.
MESSINA (3-5-2): Berardi; Mileto, Maccarrone, De Vito; Ionut, Lazar (79’ Gaetano), Musacci, Foresta, Akrapovic (72’ Mancini); Ferri (59’ Madonia), Pozzebon. A disp.: Russo, Bramati, Bruno, Crudo, Capua, Rafati, Marseglia, Fusca. All.: Marra.
MARCATORI: 24’ Pozzebon, 52’ Marotta, 76’ Atanasov.
ARBITRO: Riccardo Panarese di Lecce (Di Stefano-Dibenedetto).
NOTE: Ammoniti: Akrapovic, Musacci, Lazar, De Vito, Foresta (M), Lisi, Esposito, Salvi (JS). Espulso: al 64’ Musacci (M) per proteste.