Nel Pistunina che si è salvato con una giornata di anticipo, non è passato inosservato il merito di mister Ezio Raciti. Proprio l'allenatore, ai microfoni di Goalsicilia.it, ha tirato un bilancio di questa stagione.

La salvezza con un turno di anticipo è la ciliegina di una bella stagione...

"Abbiamo fatto un anno di sacrifici e abbiamo avuto quella che è la giusta ricompensa. Salvarci senza fare i play out era quello in cui credevamo e speravamo".

C'è stato un momento in cui hai temuto di essere risucchiato negli spareggi?

"Si ha sempre il timore di non riuscire a raggiungere l'obiettivo. Però siamo sempre rimasti fuori dalla griglia play out, dalla quinta giornata di campionato ad oggi. Siamo stati bravi a gestire il fiato sul collo di Real Aci e Caltagirone".

Ad obiettivo raggiunto, c'è qualche sassolino che vuoi toglierti dalle scarpe?

"No, però chi pensava che il Pistunina avrebbe ripetuto la stagione dello scorso anno, si sarà ricreduto. Ho avuto modo di conoscere la dirigenza: mi sono reso conto subito, dal primo momento, che il presidente Velardo è una brava persone e che voleva fare le cose per bene".

È riconosciuto da più parti che c'è la mano di mister Raciti su questa salvezza...

"La mano del mister incide sempre in base al contributo e alla collaborazione che dà tutto il movimento, dalla società ai calciatori. L'allenatore può incidere quando ha la possibilità di schierare i giocatori giusti ed essere supportato da una società organizzata. Ho trovato una società seria e dei giocatori che si sono messi a disposizione".

Con lo Scordia sarà partita vera?

"Deve esserlo. È giusto che lo sia per avere sempre un'integrità morale, non si deve puntare il dito verso gli altri se prima non siamo noi a dimostrare sportività. Naturale che i valori in campo saranno diversi ma per loro domenica sarà tosta".

Mister, hai cominciato a pensare al tuo futuro?

"Ancora non ho parlato con la società del prossimo anno. Non nego che ho altre soluzioni, si vede che il lavoro paga e ho avuto chiamate da altre società di Eccellenza, però Pistunina ha un fascino particolare perché è una grande famiglia e se dovessero chiedermi di rimanere, rimarrei".