Gioia Catania: Siracusa regge per un’ora, poi Curiale tinge il derby di rossazzurro-Cronaca e tabellino
Tre punti preziosi per gli etnei che tornano a -7 dal Lecce.
Ad aggiudicarsi il derby del “Massimino” è il Catania che grazie ad una rete di Curiale regola di misura un Siracusa solido ma poco incisivo. Gara equilibrata e a tratti noiosa nella prima frazione, Un paio di occasioni per gli etnei ben sventate da Pisseri, poi poco altro. Nella ripresa Lucarelli manda in campo prima Manneh e poi Curiale e la gara cambia totalmente. Il primo è una consueta spina nel fianco nella difesa azzurra, il secondo sfruttando un assist superbo di Lodi segna il gol decisivo. Vittoria tutto sommato meritata per la truppa di Lucarelli, da segnalare per i siracusani l’esordio di Calil accolto dai fischi dei suoi ex tifosi.
PRIMO TEMPO: Avvio equilibrato per il derby con un po’ di nervosismo e qualche contrasto di troppo da parte di entrambe. Arriva al 22’ il primo squillo della gara: corner tagliato di Lodi, incornata di Ripa e palla alta. Al 28’ occasionissima per i rossazzurri: Mazzarani allarga per Barisic che sfonda a destra e crossa tagliato, Lodi in corsa incorna dall’altezza del dischetto ,ma spara alto. Al 32’ altra grande occasione per i padroni di casa: Porcino sfonda a sinistra e crossa verso il centro, Ripa completamente smarcato incorna clamorosamente sopra la traversa. Ritmi bassi, emozioni nulle, gioco continuamente spezzettato da falli tattici. Al 45’ altra grande occasione per il Catania: Porcino trova bene il tempo e crossa basso, Ripa trova bene il tempo e calcia velenosamente, Tomei si supera e riesce a respingere con il piede. Finisce così la prima frazione tra i fischi del “Massimino”, Catania-Siracusa 0-0.
SECONDO TEMPO: Prima occasione della ripresa al 53’: punizione di Lodi dai 25 metri, palla sopra la barriera e a fil di palo ma Tomei si supera ed a mano aperta riesce a respingere. Al 57’ imbucata per Ripa che calcia sporco, Tomei ci mette una pezza. Al 60’ sponda di Ripa per Semenzato che calcia dal limite, palla fuori non di molto. Al 66’ è il Siracusa a sfiorare il vantaggio: Catania s’invola a sinistra e lascia partire un tiro-cross che colpisce Aya, è bravo Pisseri a metterci una pezza. Al 70’ Catania in vantaggio: splendida verticalizzazione di Lodi, il neo entrato Curiale s’incunea in mezzo ai due centrali azzurri e batte Tomei in uscita con un tocco sotto, è 1-0. Prova a reagire il Siracusa ma sbatte sul muro rossazzurro che non rischia praticamente nulla. Al 94’ sponda di Calil per Mangiacasale che ci prova in modo velleitario dai 25 metri, palla in curva. Finisce così al “Massimino”, Catania-Siracusa 1-0.
IL TABELLINO:
CATANIA (3-5-2): Pisseri; Aya, Bogdan, Marchese; Semenzato (77' Tedeschi), Biagianti (77' Rizzo), Lodi, Mazzarani, Porcino (58' Di Grazia); Ripa (68' Curiale), Barisic (58' Manneh). A disp.: Martinez, Blondett, Bucolo, Brodic. All. Lucarelli.
SIRACUSA (4-2-3-1): Tomei; Daffara, Giordano, Altobelli, Liotti; Palermo, Spinelli (77' Toscano); Parisi (71' Mangiacasale), Catania, De Silvestro (65' Calil); Bernardo (71' Mancino). A disp.: D’Alessandro, Bruno, Punzi, Turati, Di Grazia, Grillo, Mazzocchi, Marotta. All. Bianco.
ARBITRO: Schirru di Nichelino (Abagnara-Della Vecchia).
MARCATORI: 70' Curiale
NOTE: ammoniti Biagianti, De Silvestro
