Peppe Pagana, mister del Troina capolista che ha espugnato il campo della Sancataldese, a Goalsicilia.it ha dichiarato.

SANCATALDESE: “Partita tosta, basta guardare che dei 20 punti che hanno la maggior parte li hanno ottenuti tra le mura amiche e tra l’altro hanno anche la migliore difesa”.

TROINA: “L’abbiamo preparata bene, nonostante qualche assenza di troppo. Sette giorni fa abbiamo perso Melillo per un brutto infortunio, in settimana Del Col ha avuto un problema alla schiena e abbiamo potuto schierarlo solo a gara in corso per pochi minuti. Nonostante ciò i ragazzi hanno dimostrato di essere un gruppo fantastico”.

LA PARTITA: “Nel primo tempo abbiamo giocato benissimo, sfiorando più volte il vantaggio. Loro hanno colpito un palo su punizione, ma oltre questo nulla. Nel secondo tempo non si è giocato a calcio. Abbiamo trovato il gol e sfiorato il raddoppio, ma poi la partita è diventata una corrida e non capisco perché”.

POLEMICHE: “Il gol di Diop non era in fuorigioco come hanno detto da San Cataldo. Inoltre nel primo tempo avevamo segnato con Vazquez, in modo regolare, e ce lo hanno annullato. Noi perdevamo tempo buttandoci a terra? Non scherziamo, loro non hanno fatto altro che picchiare. Credimi, non capisco perché la partita è diventata così, anche perché io ho ragazzi correttissimi. Forse tenevano tanto a vincere, lo capisco, ma dovevano dimostrarlo giocando a calcio. Il nostro portiere non ha fatto neanche una parata!”.

ESPULSIONE FICARROTTA: “Il rosso al talentuoso attaccante è corretto. Ha dato uno schiaffo al nostro Orlando proprio a due passi dal guardalinee, che ha fatto il proprio dovere chiamando il direttore di gara”.   

ESSERE PRIMI: “È bello, si sta bene (ride, ndr). Lavoriamo duro in settimana per puntare sempre alla vittoria. Una squadra che vince 11 partite e ne pareggia due su 14 merita rispetto da parte di tutti”.

GLI ALTRI: “Spesso sento dire che crolleremo, che prima o poi caleremo, ma chi parla di domenica in domenica perde o pareggia... Noi continuiamo a vincere e sono più che orgoglioso di questi ragazzi. Se questo campionato lo avessero fatto, giusto per citare due nomi, Nocerina o Acireale si direbbe che sono ‘ammazza campionato’. Lo stiamo facendo noi e c’è la convinzione che è tutto equilibrato. Forse di equilibrato ci sono secondo e terzo posto, noi siamo otto punti sopra e più di questo che dovremmo fare?”.

OBIETTIVO: “Non ci siamo mai nascosti. Abbiamo una società sana, dirigenti che lavorano quotidianamente per non far mancare nulla ai ragazzi, un presidente perbene. Si legge in giro che molte squadra hanno già difficoltà adesso per i rimborsi di ottobre, noi siamo in regola su tutto. Abbiamo qualità, forza fisica e soprattutto gioventù che è la nostra forza visti i tanti 1998, 1999 e anche 2000. Ormai che siamo lassù non possiamo nasconderci. Non dico che è facile vincere questo campionato, ma oggi dicessi che puntiamo a salvarci prenderei in giro tutti”.