Akragas: l'abbraccio con i tifosi prima dell'esordio

Una presentazione all’insegna della solidarietà ai terremotati nel centro Italia, priva quindi di quel carattere di festa che ogni anno l’ha sempre contraddistinta, pur tuttavia l’entusiasmo non è mancato in una Agrigento sportiva che si appresta a vivere un’altra avventura in Lega Pro. Si può sintetizzare così la serata in cui mercoledì l’Akragas si è ufficialmente presentata ai suoi tifosi; il luogo scelto quest’anno è stato lo stadio “Esseneto”, il tempio del tifo biancazzurro che potrà ospitare la Lega Pro grazie ad una deroga e all’impegno della società di mettere in pratica a breve il progetto oramai approvato dell’impianto di illuminazione.

Presenti tanti tifosi in tribuna, ma una rappresentanza era anche assiepata in curva sud per testimoniare il riavvicinamento delle due sezioni del tifo organizzato akragantino, separate nelle ultime due stagioni; Agrigento quindi non ha voluto mancare all’appuntamento con l’ideale stretta di mano ufficiale con i nuovi giocatori, alcuni dei quali, come nel caso dell’argentino GermanCochis, ancora non avevano avuto alcun contatto diretto con la piazza essendo arrivati da poco.

Tutti i componenti della rosa sono stati chiamati uno ad uno con ‘l’applausometro’ che ha premiato alcuni giocatori già nel cuore dei tifosi: dal portiere Stefano Pane, a capitan Marino, dal confermato Scrugli al talento Longo, numerosi gli applausi tributati dal pubblico il quale ha reso anche un’autentica standing ovation al mister Di Napoli, apprezzato molto per le parole dette e per il lavoro svolto durante questa fase di preparazione ormai giunta al termine e pronta a lasciar spazio al campionato.

Presenti all’”Esseneto” anche tutti i componenti della dirigenza, con in testa i due presidenti Marcello Giavarini e Silvio Alessi; il presidente onorario in particolare, ha promesso la continuazione degli sforzi fin qui effettuati per dare ad Agrigento il calcio professionistico e per fare disputare all’Akragas un campionato dignitoso, complimentandosi con il lavoro svolto dal resto della dirigenza. Dal canto suo Silvio Alessi ha tranquillizzato ancora una volta sulla questione dello stadio: «La Lega ha dato una proroga, dunque possiamo lavorare con più tranquillità e maggior margine di tempo – ha dichiarato ai tifosi – A breve comunque i lavori partiranno».

Il precampionato per l’Akragas è stato positivo, ‘macchiato’ soltanto dal risultato del derby contro il Catania, pur se arrivato al termine di un’ottima prestazione; adesso si fa sul serio: in tanti aspettano con trepidazione la prima sfida contro la Vibonese, una formazione che sa stare molto bene in campo e che, da neopromossa, vorrà cercare subito di dimostrare di essere competitiva in un campionato difficile come quello di Lega Pro. Dall’”Esseneto” all’”Esseneto”, quindi: prima l’abbraccio dei tifosi alla presentazione e dopo la conclusione della settimana con la parola che verrà ridata nuovamente al campo sportivo agrigentino, ma questa volta per l’esordio ufficiale.