Serie D: intervista “quintupla”-esclusiva Goalsicilia.it alle società siciliane
Due Torri, Gela, Igea Virtus, Sancataldese e Sicula Leonzio stanno riscaldando i motori per disputare al meglio il campionato di serie D 2016/2017.
Con i ritiri precampionato terminati e la Coppa Italia già nel vivo, sono ben cinque le società siciliane che stanno facendo rombare i motori per partire al meglio nel prossimo campionato di serie D. Abbiamo realizzato un’intervista “quintupla” con protagonisti: il vice presidente Nino Raffaele per il Due Torri, il ds Martello per il Gela, il Resp. area tecnica Grasso per l’IgeaVirtus, la dirigenza della Sancataldese (in coro) ed il dg Finocchiaro per la Sicula Leonzio. Queste le loro parole in esclusiva a Goalsicilia.it.
Siete soddisfatti di come è andato il precampionato?
Raffaele (Due Torri): «Sono molto soddisfatto. La squadra ha lavorato bene, dopotutto con mister Venuto non può che lavorare bene. Abbiamo una rosa giovane, come piace al mister,
Martello (Gela): «Abbiamo fatto un ottimo ritiro, lavorando parecchio. Stiamo cercando di amalgamare il gruppo, visto che è parecchio rinnovato rispetto allo scorso anno e ci sono tanti giovani. Speriamo di raccogliere in futuro i frutti di questo intenso lavoro».
Grasso (Igea): «Sappiamo come lavora il mister Raffaele, il suo secondo Trimarchi e tutto lo staff, quindi sono molto soddisfatto di tutta la preparazione. Già in Coppa Italia abbiamo dimostrato che, anche avendo alcuni forfait, possiamo dire la nostra».
Sancataldese: «Praticamente non ci siamo mai fermati. Simpaticamente diciamo sempre che abbiamo iniziato la preparazione in Eccellenza e l’abbiamo ultimata in serie D. Siamo soddisfatti della preparazione, anche se le amichevoli sono state un po’ “legnose”, però già col Gela in Coppa abbiamo dimostrato di essere in crescita».
Finocchiaro (Leonzio): «Abbiamo fatto una buona preparazione e sono rimasto favorevolmente colpito da mister Catania, una persona preparata che sa il fatto suo».
Vi manca qualcosa per migliorare la squadra?
Raffaele (Due Torri): «Abbiamo qualche lacuna da colmare, ma ovviamente non posso fare nomi. Mi riferisco ad alcuni Under, come Senior stiamo bene così. Non cerchiamo il nome, ma gente che ha fame».
Martello (Gela): «Numericamente, soprattutto in difesa, siamo pochini. Arriverà un difensore Senior importante».
Grasso (Igea): «Dobbiamo valutare i tempi di recupero di Farricello ed eventualmente intervenire. Poi ci servono un paio di Under».
Sancataldese: «Anche le squadre più forti hanno bisogno di migliorare, noi sappiamo quali sono i nostri punti deboli e lavoriamo per colmarli. Stiamo lavorando tanto sul gruppo, sul rapporto fraterno tra i ragazzi che da sempre è l’essenza della nostra squadra. Due anni fa abbiamo iniziato l’Eccellenza con l’obiettivo della salvezza, poi è nato il gruppo e siamo arrivati per due volte di fila ai play off».
Finocchiaro (Leonzio): «Sono contentissimo di tutti. Ci mancano due/tre Juniores e se troviamo la situazione giusta magari ci rinforzeremo anche con un Senior. Ruolo? Non posso dirlo».
Quale ritiene che sia il miglior colpo in entrata e qual è il vostro punto di forza?
Raffaele (Due Torri): «Tutti i ragazzi che sono arrivati sono interessanti. Sono anche certo che qualcuno di questi, al termine di questa stagione, spiccherà il volo. Il nostro vero colpo è stato comunque trattenere Venuto».
Martello (Gela): «Non mi piace parlare dei singoli, la nostra filosofia è quella del gruppo unito e stiamo cercando di costruire una famiglia».
Grasso (Igea): «Sono soddisfatto di tutti. Dal 18 di aprile, quando è finita la scorsa stagione, lavoriamo per dare al mister dei ragazzi pronti a dare il massimo. Abbiamo una squadra giovanissima con un’età media di 22 anni ed il più “vecchio” ne ha 29, ma dimostreremo che possiamo giocarcela con chiunque per la fame che abbiamo».
Sancataldese: «Siamo soddisfatti di tutti i nuovi. Martin Gonzalez sta facendo già vedere quanto vale, il gol contro il Gela è stato bellissimo, così come la lucidità di Calafiore a dare aiuto a Maniscalco. L’anno scorso la difesa è stato il nostro punto di forza, adesso crediamo, e speriamo, che sia blindata».
Finocchiaro (Leonzio): «Ritengo tutti ottimi acquisti. Stanno facendo un bel gruppo, si stanno amalgamando bene e credimi che sono davvero soddisfatto di come stanno lavorando».
Come vede le altre siciliane del girone?
Raffaele (Due Torri): «La Leonzio è quella che si è rinforzata di più e parte avanti rispetto alle altre. Poi tutte hanno lavorato abbastanza bene per rinforzarsi».
Martello (Gela): «Rispetto per tutti, ma non temo nessuno. Senza ombra di dubbio la Leonzio ha fatto un mercato importante».
Grasso (Igea): «Non mi impressiona nessuna, ma senza ombra di dubbio la Leonzio con qualche altra campana deve lottare per l’alta classifica. Sono convinto che le altre quattro saremo mine vaganti che daranno fastidio a chiunque».
Sancataldese: «Bella domanda! Crediamo che la Sicula Leonzio abbia messo su una squadra moto temibile che ha le carte in regola per puntare fin da subito alla testa della classifica».
Finocchiaro (Leonzio): «Spero davvero che le altre siciliane facciano bene, perché da un po’ di anni siamo sempre meno in D. Quest’anno siamo cinque, ma grazie alla nostra vittoria nei play off e al ripescaggio della Sancataldese, altrimenti le sicule sarebbero state anche meno. Comunque secondo me Gela, Due Torri, Igea Virtus e Sancataldese potranno dire la loro contro chiunque».
Qual è il vostro obiettivo stagionale?
Raffaele (Due Torri): «Ovviamente è la salvezza. Anche se l’anno scorso siamo stati vicini ai play off, per adesso l’unico nostro obiettivo deve essere il mantenimento della categoria».
Martello (Gela): «Fare un campionato dignitoso e fare divertire i nostri tifosi».
Grasso (Igea): «Indubbiamente la salvezza, evitando i play out. Se rimaniamo tutti uniti, dal pubblico alla dirigenza, arrivando a staff tecnico e ai giocatori ce la possiamo fare. Questa da cinque anni è la nostra filosofia e ci ha dato grandi soddisfazioni».
Sancataldese: «Siamo una matricola e facciamo parte di un girone tostissimo che è definibile una mancata serie C2. Puntiamo dritti alla salvezza, ovviamente. Poi c'è l'obiettivo emotivo, far divertire i nostri Tifosi e non deluderli mai...questa è la nostra vera salvezza!».
Finocchiaro (Leonzio): «Intanto pensiamo a fare un bel campionato, poi si vedrà. Siamo in un girone difficile, dove oltre alle solite corazzate ci sono anche Gladiator e Turris che non erano preventivate al posto di Agropoli e Gelbison. Vedo le campane in pole position insomma, ma noi diremo la nostra».