Fuochi d’artificio al ‘De Simone’: Siracusa da 0-2 a 4-2 batte il Cosenza-Cronaca e tabellino

Esordio migliore nel nuovo “De Simone” per il Siracusa non poteva esserci. Gol, spettacolo e soprattutto altri tre punti pesantissimi che fanno sognare i tifosi azzurri contro un Cosenza comunque combattivo. E dire che la strada si era messa subito in salita con Medicino prima e Mungo poi che in quarto d’ora trovavano un uno-due che avrebbe tramortito chiunque. Al 21’ però Grillo accorcia su assist di Catania ed è lo stesso numero 10, oggi straripante, a firmare il pari prima dell’intervallo con un bolide sotto l’incrocio. Nella ripresa la gara si fa più equilibrata ma mister Bianco azzecca tutti i cambi ed è proprio il neoentrato Sandomenico a trovare prima il vantaggio con un diagonale dal limite “alla Callejon” poi a mettere la ciliegina sulla torta su assist di Daffara. Siracusa che centra la terza vittoria di fila e martedì affronterà nel recupero la Fidelis Andria per continuare, anzi cominciare seriamente, a sognare.

PRIMO TEMPO: Pronti-via e Cosenza in vantaggio già al 2’: retropassaggio di Parisi per Tomei che non rinvia subito, si fa contrastare da Bruccini, la sfera termina tra i piedi di Mendicino che insacca con freddezza, è 0-1. Siracusa in bambola e al 14’ c’è il raddoppio ospite: Caccavallo riceve la sfera alza la testa e verticalizza per Mungo che elude la linea difensiva azzurra e a tu per tu con Tomei insacca, è 0-2. Aretusei sfortunati al 17’: Spinelli riceve palla sui trenta metri, avanza e calcia un bolide che coglie la traversa. Al 21’ il Siracusa accorcia: Catania vola a sinistra, ubriaca tre avversari con una serie di dribbling e pennella sul versante opposto dove Grillo incorna bene sul primo palo, è 1-2. Al 25’ Siracusa vicinissimo al pari: Mazzocchi verticalizza per Scardina, Perina in uscita bassa lo anticipa ma la palla schizza ancora verso Mazzocchi che prova il pallonetto, è superlativo Pascali in tuffo di testa a salvare la palla sulla linea. Pari che arriva al 37’: Scardina protegge palla e l’appoggia all’accorrente Catania che entra in area e spara un missile sotto l’incrocio, è 2-2. Finisce così la prima frazione, Siracusa-Cosenza 2-2.

SECONDO TEMPO: Ripresa in totale equilibrio, a fare la partita sono i padroni di casa ma i cosentini si difendono con ordine. Al 62’ il neoentrato Sandomenico ci prova con una punizione dal limite, palla di un soffio a lato. Pochissime emozioni in questa ripresa, gioco continuamente spezzettato da falli tattici. Al 70’ Siracusa vicio al tris: Sandomenico sfonda a destra e pennella per la testa di Catania che incorna bene ma non inquadra lo specchio di un soffio. Al 72’ Magnani lancia lunghissimo, Sandomenico si invola e calcia dal limite, palla alta. Al 74’ Siracusa in vantaggio: Palermo recupera palla e serve Scardina che allarga su Sandomenico, l’esterno arriva al limite e calcia in diagonale gonfiando la rete e facendo esplodere il De Simone, è 3-2. Al 79’ il Cosenza sfiora il pari: pennellata di Pinna sul secondo palo, Mungo fa da sponda per Baclet ed è prodigioso Magnani ad anticipare Baclet che avrebbe segnato a porta libera. Al 93’ il poker del Siracusa: contropiede perfetto, Daffara arriva sul fondo e crossa sul secondo palo dove Sandomenico insacca da due passi. Finisce così in un festante De Simone, Siracusa-Cosenza 4-2.

IL TABELLINO:

SIRACUSA (4-2-3-1): Tomei; Daffara, Magnani, Turati, Parisi; Spinelli, Palermo; Grillo (52’ Sandomenico), Catania (81’ Mancino), Mazzocchi (81’ Giordano); Scardina (90’ Bernardo). A disp.: D’Alessandro, Liotti, Mucciante, Punzi, Vicaroni, Toscano, Martinez, Plescia. All. Bianco.

COSENZA (4-3-3): Perina; Idda, Pascali (81’ Liguori), Dermaku, Corsi; Mungo, Palmiero (46’ Loviso), Bruccini; Caccavallo (68’ Pinna), Mendicino (32’ Baclet), Calamai (81’ Statella). A disp.: Saracco, Pasqualoni, Boniotti, D’Orazio, Collocolo, Stranges. All. Fontana.

ARBITRO: Giampaolo di Brescia (Zingrillo-Avalos)

MARCATORI: 2’ Mendicino, 14’ Mungo, 21’ Grillo, 37’ Catania, 74’ e 93’ Sandomenico.

NOTE: ammoniti Corsi, Pascali, Loviso, Spinelli.