Barraco a GS.it: ‘’Via da Paceco ma dirò sempre grazie. Mio futuro in C o D a vincere...’’

È stato tra i protagonisti della vittoria del campionato di Eccellenza del Paceco da dicembre in poi, calandosi in una categoria nuova dopo un’intera carriera tra i professionisti e facendo una scelta di cuore. Parliamo di Dario Barraco, che adesso è pronto a ripartire. Queste le sue parole a Goalsicilia.it.

Come va?

“Fa caldo (ride, ndr), ma il morale è alto e mi sto già allenando. Sai, quando uno non vede l’ora di tornare a giocare fa di tutto per rimettersi in pista. L’anno scorso abbiamo finito presto il campionato, quindi già da un paio di mesi non calco il terreno di gioco e mi manca troppo”.

Avventura a Paceco terminata...

“Ho parlato con la famiglia Marino, con cui ho un rapporto splendido, ed ho avuto anche il piacere di conoscere il dg Asciutto. Quando sono arrivato l’anno scorso il diktat era quello di vincere il campionato, adesso in Serie D giustamente hanno obiettivi diversi come la valorizzazione dei giovani e la salvezza. Io rispetto la loro gestione, loro hanno rispettato la mia opinione perché comunque a me piace sempre giocare per vincere i campionati”.

Quindi dove giocherai?

“Ho ricevuto quattro/cinque proposte di squadre di C o di D che vogliono vincere il campionato. Le sto valutando a 360 gradi per fare la scelta giusta, spulciando ogni minimo particolare perché a me piace essere pignolo. Non è assolutamente un fattore economico, ma guardo alla piazza, agli obiettivi, al mister e così via”.

Ad oggi dunque è da escludere una permanenza al Paceco...

“Ho apprezzato tantissimo la dirigenza e la famiglia Marino, in particolare Peppe con il quale ho un rapporto stupendo. Mi hanno ringraziato per quanto fatto la scorsa stagione e hanno capito che ho ancora voglia di fare calcio a vincere. Aggiungendo che qua troverò sempre una porta aperta qualora volessi rimanere a casa, questo per me è stato un gesto stupendo perché non è da tutti questa disponibilità, umanità e professionalità”.

Non mi hai ancora detto però chi ti ha cercato...

“Ho parlato con la Nocerina di mister Morgia, con una squadra laziale di D, col Picerno, poi la Triestina ed il nuovo Latina che dovrebbe rilevare il titolo del Fondi e fare la C. In quest’ultima piazza mi conoscono tutti, mi vogliono bene perché all’epoca sono stato il capocannoniere della squadra, siamo stati promossi in B e ho anche segnato nella semifinale play off di ritorno. Se la proposta si fa concreta, i nerazzurri sarebbero in pole position, sono sincero”.

Siciliane nulla?

“Zero. Quest’anno però non è un problema. L’anno scorso davo precedenza alle sicule perché volevo avvicinarmi a casa, adesso non ho questa esigenza. Ammetto che magari qualche chiamata dalle siciliane di C me l’aspettavo, ma non sono deluso e ho grandissima voglia di ripartire”.   

Al Paceco non riabbraccerai mister Di Gaetano che conosci bene...

“Gli voglio fare un grosso in bocca al lupo, lo conosco molto bene dai tempi del Trapani. Persona seria e corretta oltre che gran professionista”.

Ai tuoi ex compagni vuoi dire qualcosa?

“Posso solo far loro un grandissimo in bocca al lupo, sia a quelli che sono rimasti che a chi è andato via. Intanto per la vita, che è la cosa più importante, ma anche per il calcio”.