Akragas: buona la prima, otto reti in amichevole-il commento
Mattatori Gomez e Leveque, buona prestazione anche per il neo arrivo Salvemini.
Il pomeriggio dell’Esseneto inizia con una piacevole sorpresa: Ignazio Arcoleo, ex allenatore biancazzurro negli anni ‘80 e bandiera del calcio siciliano avendo allenato il Palermo ‘dei picciotti’ nel 1996, dopo diverso tempo torna ad Agrigento e calca l’erba dello stadio che lo ha visto protagonista ed in cui ha lasciato splendidi ricordi.
Arcoleo oggi è in veste di mister della formazione del Football Sicily, squadra che raccoglie tanti giovani talenti siciliani in cerca di un contratto e che all’Esseneto è spalla dei biancazzurri di Di Napoli nella loro prima uscita stagionale.
L’Akragas infatti, in ritiro ad Agrigento da giorno 18 luglio, oggi dimostra subito di voler mettere a frutto quanto imparato nella prima settimana di lavoro agli ordini del mister. In campo con il 4-3-3, gli agrigentini mostrano subito di essere concentrati e di affrontare il match come se fosse già una partita ufficiale. Dopo pochi secondi, a sbloccare la sfida è Salvemini su delizioso assist fornito da un tocco di Longo, vero trascinatore del primo tempo.
Dopo sette minuti, al nono, è Gomez a raddoppiare sfruttando un rimpallo favorevole di un tiro effettuato pochi secondi prima ancora da Longo, il quale concretizza una grande prima frazione di gioco alla mezzora, quando con un gran destro dal limite insacca alle spalle di Di Gregorio per il 3-0. Al di là della consistenza dell’avversario, sorprende positivamente la grande intesa tra i tre in attacco, Longo-Gomez-Salvemini, i quali si cercano e soprattutto si trovano spesso.
Dalla panchina, mister Di Napoli fa conoscere la sua grinta al pubblico dell’Esseneto, il quale è accorso in buon numero per vedere la prima ‘sgambata’ stagionale. L’intesa del trio d’attacco si concretizza nuovamente sul finire del primo tempo, grazie alla doppietta personale di Gomez.
Nella seconda frazione, va in scena una sorta di “Akragas B”, la quale però mette a segno le stesse reti effettuate dai compagni nel primo tempo. Apre le danze il giovane Leveque al 52’, lo stesso giocatore sigla il sesto gol al 67’, alle mezzora della ripresa invece è Carillo a fissare il sette a zero, l’ottavo gol giunge invece allo scadere con Mazza.
Al di là delle otto reti, l’atmosfera che si respira all’Esseneto è altamente positiva: la squadra sembra già amalgamata con un ottimo spirito di gruppo, Marino, Salandria e Scrugli (i principali riconfermati della scorsa stagione) guidano in campo molto bene i compagni, mister Di Napoli dal canto suo può essere soddisfatto per la grinta mostrata dai suoi e la strada verso la creazione di quella “squadra sbarazzina” di cui ha parlato nella prima conferenza stampa della stagione sabato scorso, appare in discesa.
Ottima anche la risposta del pubblico, il quale grazie al ritiro in sede sta osservando giorno dopo giorno l’Akragas crescere e sta già conoscendo la nuova squadra. Bene la prima quindi, adesso è tempo di pensare agli ultimi innesti prima di calarsi nel cuore della fase della preparazione estiva.