Altra batosta dalla UEFA: la società costretta a vendere i suoi migliori talenti | Cambiano le gerarchie in Serie A
Il club ha necessità di perfezionare entro pochi giorni qualche cessioni per non incappare in problemi con la UEFA.
Tra pochi giorni, il 1° luglio, si aprirà ufficialmente la sessione estiva di calciomercato per la Serie A 2025/2026, promettendo intense trattative e colpi di scena. Le squadre sono già al lavoro per definire le proprie strategie, tra cessioni illustri e acquisti mirati a rafforzare le rose in vista della prossima stagione.
La Juventus sembra intenzionata a cedere Dusan Vlahovic, mentre sta cercando di trattenere Randal Kolo Muani. Per la difesa, un nome che circola con insistenza è quello di Fikayo Tomori. In casa Milan, Tijjani Reijnders è stato ceduto, e il club rossonero punta a tesserare il fuoriclasse Luka Modric. Si profila la partenza di Theo Hernandez verso l’Arabia Saudita, con Ciro Immobile e Mateo Retegui come obiettivi per l’attacco.
Il Napoli, dopo l’importante acquisto di Kevin De Bruyne, si preannuncia protagonista con almeno altri tre colpi di rilievo. La priorità è un vice-Lukaku e, soprattutto, un esterno offensivo di alto livello, con Jack Grealish che rappresenta il sogno proibito della dirigenza partenopea per alzare ulteriormente l’asticella.
L’Inter ha già messo a segno due acquisti importanti, Kristijan Sučić e Luiz Henrique, dimostrando grande proattività. Ora cercherà una sistemazione per Mehdi Taremi e sembra vicina a chiudere l’affare per Ange Bonny del Parma.
Il Fair Play Finanziario
Il Fair Play Finanziario è un regolamento introdotto dalla UEFA per migliorare la salute finanziaria dei club europei, prevenendo perdite eccessive e debiti non gestibili. L’obiettivo principale è che i club spendano in base ai loro guadagni, incoraggiando una gestione sostenibile. Le squadre devono dimostrare di avere un bilancio in pareggio o con un deficit limitato.
Il mancato rispetto del FPF comporta diverse sanzioni. Queste possono variare da semplici avvertimenti o richiami, a multe pecuniarie proporzionali all’entità della violazione. Nei casi più gravi, le sanzioni possono includere restrizioni sportive, come la limitazione del numero di giocatori iscrivibili alle competizioni UEFA, il divieto di registrare nuovi acquisti, o addirittura l’esclusione temporanea o permanente dalle competizioni europee.
La Roma ha bisogno di fare cassa
La Roma ha già incassato circa 30 milioni dalle cessioni di Zalewski, Dahl e Le Fée, ma serve un’ulteriore entrata di circa 10 milioni entro il 30 giugno per rispettare i parametri del Fair Play Finanziario. I primi nomi sul mercato sono Paredes (in partenza verso Boca Juniors per circa 3,5 milioni), Shomurodov (interesse del Basaksehir) e Abdulhamid (piace a club di Ligue 1).
Per coprire il gap, potrebbero seguire altri addii: Abraham è valutato circa 15–18 milioni e non è da escludere che possa restare al Milan. Anche Celik o Solbakken sono considerati cedibili per ricavi di circa 5 milioni a testa.