Il Marsala si aggiudica il primo round della sfida contro il Partinicaudace, al termine di un match combattuto e intenso, chiuso sul 2-1. Una vittoria meritata per i padroni di casa, più concreti e propositivi, ma il gol nel recupero firmato da Craonia tiene ancora aperto il discorso qualificazione in vista del ritorno.
Davanti a una buona cornice di pubblico, il Partinicaudace parte con coraggio e mette subito pressione ai lilibetani: all’8’ Lo Nigro tenta la conclusione direttamente da calcio d’angolo, ma Longo si oppone con prontezza. La risposta del Marsala arriva due minuti dopo con Angileri, che coglie il palo con un gran tiro dalla distanza. Al 14’ ci prova anche D’Ancora, ma il suo destro si infrange ancora sul legno.
La partita è vibrante e spettacolare. Al 30’ Costa si lancia in una corsa di quaranta metri e centra la traversa, a coronamento di un primo tempo giocato a ritmi altissimi.
Nella ripresa, al 9’, doppia occasione per i padroni di casa: prima Costa si vede respingere un tiro sulla linea da un difensore, poi Sferruzza calcia alto da ottima posizione. Il Marsala spinge e trova il vantaggio al 24’ con Corso, bravo a sbloccare la gara dopo un’azione insistita.
Il match resta spettacolare con continui capovolgimenti di fronte: il Partinicaudace prova a reagire con Streberger, ma al 35’ è ancora il Marsala a colpire. Sferruzza, dopo essersi girato in area con eleganza, firma il raddoppio con un gran destro. Nel recupero, al 46’, Craonia trasforma un rigore che tiene vive le speranze degli ospiti in vista del ritorno.
Una sfida entusiasmante, che promette scintille nella gara di ritorno: il Marsala parte in vantaggio, ma il Partinicaudace resta in piena corsa per la qualificazione.