Nel racconto pubblicato da La Sicilia, l’Akragas si ferma sul campo del Santa Croce in una partita dall’esito incerto già alla vigilia. Come sottolinea La Sicilia, il pareggio finale (1-1) rappresenta un’occasione mancata per la squadra agrigentina, che resta comunque nelle zone alte della classifica.
Secondo quanto riportato da La Sicilia, il Santa Croce parte forte e mette in grosse difficoltà l’Akragas, trovando il vantaggio al 37’ con Javadov su calcio di rigore. La squadra di Campanaro però reagisce con carattere e trova il pari al 57’ grazie a Gambino, l’esperto bomber che non delude.
L’episodio chiave descritto da La Sicilia arriva al 61’: Drame Yaya stoppa un pallone con il braccio, già ammonito, e viene espulso lasciando l’Akragas in dieci uomini per più di mezz’ora. Da quel momento gli agrigentini arretrano il baricentro per difendere il pareggio.
Nonostante l’inferiorità numerica, l’Akragas prova anche a vincerla. Al 76’, Llama entra in area con decisione ma viene atterrato: rigore netto. Tuttavia, dal dischetto, il suo tiro viene parato da Mangione, come racconta ancora La Sicilia, che evidenzia quanto questo episodio abbia pesato sull’esito della partita.
La gara si chiude con un pari che rallenta la corsa dell’Akragas e dà fiducia al Santa Croce, bravo a tenere botta nel momento più difficile.