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Acireale, sconfitta pesante e clima rovente: «Accanirsi sui nostri giocatori è inaccettabile»


Nel resoconto pubblicato da La Sicilia, la sconfitta dell’Acireale contro il CastrumFavara ha fatto esplodere tensioni già latenti tra squadra, tifoseria e società. Come racconta La Sicilia, al triplice fischio la squadra si è diretta verso la Curva Nord per un confronto pacato, mentre in sala stampa il tecnico Giuseppe Pagana ha provato a spiegare il ko: «Abbiamo preso gol con difesa schierata leggendo male le situazioni. L’atteggiamento è stato sbagliato, abbiamo avuto un calo emotivo e non siamo riusciti a reagire».

Secondo La Sicilia, Pagana ha definito il primo tempo «da buttare via», ammettendo che la squadra «ha avuto una reazione, ma non è bastato». Il tecnico ha provato a guardare avanti: «Contro la Nissa dobbiamo rifarci subito. I ragazzi sono mortificati perché sanno di non aver fatto una prestazione brillante».

Il quotidiano evidenzia anche le parole di Nicolò Terranova, allenatore del CastrumFavara, soddisfatto per l’impresa esterna: «Abbiamo avuto un impatto devastante, nei primi 15′ potevamo fare anche il terzo gol».

Come riportato da La Sicilia, il clima si è ulteriormente surriscaldato quando in sala stampa si sono presentati i dirigenti granata Cammarata, Ragonesi e Graziano Strano, durissimi verso una parte dei tifosi: «È vergognoso, così non si aiuta la squadra. Se questa situazione non cambierà, prenderemo decisioni drastiche».

Una chiusura amara, sottolineata ancora da La Sicilia: «È triste vedere i tifosi accanirsi verso alcuni giocatori. Chi viene allo stadio non può avere questo atteggiamento».

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Redazione