Acireale, la curva “Jacopo Polimeni” annuncia la linea dura: «Sosterremo solo in trasferta, Di Mauro non ci rappresenta»
Nuovo strappo tra la tifoseria organizzata dell’Acireale e la dirigenza granata. Attraverso una lettera aperta dai toni durissimi, la curva sud “Jacopo Polimeni” ha comunicato ufficialmente che, per la stagione 2025/26, non presenzierà alle gare interne della squadra, limitandosi a sostenere i colori granata solo in trasferta.
«Per la stagione 25/26, nostro malgrado, non presenzieremo nelle gare interne della nostra beneamata – si legge nella nota – ma seguiremo solo in trasferta con presenza massiccia e tifo incessante, non pagando un centesimo a questo pseudo presidente».
Al centro della contestazione il proprietario dell’Acireale, Giovanni Di Mauro, mai citato con nome e cognome ma pesantemente attaccato: «L’attuale presidente del nostro Acireale è una persona senza valore morale, la cui parola vale meno di zero».
La tifoseria sottolinea come, nonostante gli sforzi dichiarati dalla società per costruire una squadra competitiva, non vi siano le condizioni per una reale rappresentanza della storia e della comunità acese: «Lui non potrà mai rappresentarci né rappresentare la storia, l’appartenenza e la comunità dei tifosi acesi».
In conclusione, la curva “Jacopo Polimeni” ribadisce che la contestazione riguarda la proprietà e non i calciatori: «Chiediamo a tutti, in questo momento, di non insultare e denigrare i giocatori che sono arrivati perché saranno loro ad indossare la nostra maglia granata e dobbiamo metterli nelle condizioni di onorarla al meglio».