“Abbiamo iniziato un altro trattamento”: la testimonianza dal letto d’ospedale | La tremenda battaglia dell’ex Serie A
Continua a lottare l’ex giocatore che da anni affronta una dura battaglia sostenendo il figlio contro una grave malattia.
La battaglia contro il cancro e il mondo del calcio ha visto diversi suoi protagonisti combattere questa dura guerra. Un esempio lampante è Francesco Acerbi, difensore oggi all’Inter. Nel 2013, mentre era al Sassuolo, gli fu diagnosticato un tumore al testicolo. Con tenacia e due cicli di chemioterapia, Acerbi è tornato più forte di prima.
Un altro caso celebre è quello di Éric Abidal, ex terzino del Barcellona. Nel 2011, gli fu diagnosticato un tumore che lo costrinse a sottoporsi a un trapianto. La sua resilienza è stata ammirevole: non solo è tornato a giocare ai massimi livelli, ma ha anche sollevato la Champions League.
Merita una citazione José Molina, ex portiere di Atlético Madrid e Deportivo La Coruña. Nel 2002 gli fu diagnosticato un tumore ai testicoli. Dopo un periodo di cura e riabilitazione, Molina è tornato in campo.
Recentemente anche Marco Mancosu ha raccontato di avere lottato. Nel2021, l’allora capitano del Lecce si sottopose a un intervento per un tumore. Inizialmente si pensava a un problema di appendicite, ma la diagnosi fu ben più grave. Le visite di controllo confermarono la sua completa guarigione riuscendo anche a tornare in campo.
Quando la lotta è per la famiglia
Molti calciatori e allenatori hanno dovuto combattere contro gravi problemi di salute in famiglia, dimostrando una forza d’animo encomiabile. Un esempio commovente è Cesare Prandelli, la cui carriera da allenatore fu profondamente segnata dalla malattia della moglie Manuela. Dopo anni di strenua lotta contro un tumore, Manuela si spense nel 2007, e Prandelli, per starle vicino, arrivò a dimettersi dalla panchina della Roma.
Un altro esempio è quello di Sinisa Mihajlovic, il cui coraggio nella lotta contro la leucemia è stato esemplare. Non possiamo non citare Gianluca Vialli, storico bomber di Sampdoria e Juventus, che ha combattuto a lungo contro un tumore al pancreas, riuscendo ad essere protagonista con Mancini nella vittoria dell’Italia agli Europei, spegnendosi nel 2023.
La battaglia di Julio Sergio
Julio Sergio Bertagnoli, ex portiere brasiliano amato dai tifosi della Roma tra il 2006 e il 2011, è alle prese con una commovente storia personale. Dopo aver appeso i guanti al chiodo, ha intrapreso anche la carriera di allenatore, ma la sua battaglia più grande si sta consumando fuori dal campo, al fianco del figlio Enzo.
Enzo Bertagnoli, nato a Roma, è affetto da un tumore cerebrale dal 2020. Il piccolo ha affrontato un delicato intervento chirurgico e continua a lottare con incredibile coraggio. Julio Sergio condivide regolarmente aggiornamenti sulla salute di Enzo, mostrando la forza e la speranza con cui la sua famiglia sta affrontando questa dura prova.