A processo per stupro: “l’ex Inter in carcere per 15 anni” | La difesa parla di ricatto ai fini di lucro

1
Inter (LaPresse) Goalsicilia

Brutta vicende che vede coinvolto l’ex esterno nerazzurro che però tramite il suo avvocato contrattacca. Cosa è successo. 

Casi di violenza che coinvolgono calciatori sono purtroppo ricorrenti nelle cronache. La notorietà e la visibilità di questi atleti non li escludono da accuse gravi, che spesso generano un ampio dibattito mediatico e sociale.

Tra gli esempi più recenti, il caso di Mattia Lucarelli e Federico Apolloni ha destato particolare clamore. I due giovani calciatori sono stati condannati in primo grado a tre anni e sette mesi per violenza sessuale di gruppo ai danni di una studentessa americana a Milano. Nonostante le loro difese, che parlavano di un rapporto consensuale, il tribunale ha ritenuto fondate le accuse della vittima.

Un altro episodio significativo riguarda cinque ex calciatori della Virtus Verona, condannati a sei anni ciascuno per una violenza di gruppo avvenuta nel 2020. Nonostante la vittima avesse ritirato la querela dopo un risarcimento, il reato è procedibile d’ufficio.

Anche a livello internazionale si registrano casi eclatanti. Un esempio è Dani Alves, ex terzino del Barcellona e della nazionale brasiliana, condannato a quattro anni e mezzo di carcere per un presunto stupro ai danni di una donna in un locale di Barcellona. La vicenda ha suscitato grande scalpore, data la fama mondiale del calciatore.

Il caso Robinho

L’ex calciatore brasiliano Robinho è stato condannato in Italia a nove anni di reclusione per una violenza sessuale di gruppo avvenuta nel 2013, quando militava nel Milan. Insieme ad altri cinque uomini, di cui quattro irreperibili, Robinho avrebbe abusato di una ragazza albanese dopo averla fatta bere fino a renderla incosciente in un locale notturno.

Poiché la Costituzione brasiliana non prevede l’estradizione dei propri cittadini, l’Italia ha richiesto che Robinho scontasse la pena nel suo Paese d’origine. Nel 2024, il Supremo Tribunale di Giustizia del Brasile ha accolto la richiesta italiana, stabilendo che il calciatore dovesse essere incarcerato in Brasile.

Achraf Hakimi (LaPresse) Goalsicilia

Accusato l’ex Inter Hakimi

Achraf Hakimi ex Inter oggi al Paris Saint-Germain è sotto inchiesta per stupro in seguito alla denuncia di una donna, che ha raccontato di essere stata violentata nella sua abitazione. Tuttavia, secondo diverse fonti francesi e internazionali, la vicenda è stata spesso presentata con sfumature di incertezza e, in alcuni casi, con il suggerimento di un possibile ricatto.

L’avvocato di Hakimi ha sempre respinto ogni accusa, sostenendo che il suo cliente sia vittima di un “tentativo di estorsione”. Questa tesi ha trovato spazio in varie testate, che hanno evidenziato come la presunta vittima, inizialmente, non avesse voluto sporgere denuncia formale. L’indagine è stata aperta d’ufficio dalla procura di Nanterre. La narrazione, quindi, ha spesso messo in discussione le motivazioni della donna, aprendo a interpretazioni che alludono a un possibile movente economico dietro le accuse.