Archiviata la sosta per le festività, la Serie D è pronta a ripartire con la prima giornata del girone di ritorno. Il Milazzo, però, ha già riacceso i motori con qualche giorno d’anticipo, partecipando domenica scorsa al “Memorial Marco Salmeri” insieme a Gioiosa e Villafranca, vincendo il triangolare. Un test utile per ritrovare ritmo e sensazioni, come riportato dalla Gazzetta del Sud.
Ieri, intanto, la squadra è tornata in campo per preparare la sfida interna contro la Nissa, che aprirà ufficialmente il 2026 dei mamertini. La gara non si disputerà domenica 4 gennaio: in città è previsto un intervento straordinario per la rimozione di un ordigno bellico, con inevitabili limitazioni alla viabilità. Le due società hanno quindi concordato l’anticipo al sabato alle ore 16, con il via libera definitivo arrivato dalla Lnd, come riferisce la Gazzetta del Sud.
Catalano potrà contare sull’intera rosa. Non ci sono squalificati né infortunati e l’organico è al completo per affrontare un match che può dire molto sul prosieguo del campionato. Il Milazzo vuole ripartire dal quinto posto conquistato nella prima parte della stagione, con l’ambizione dichiarata di fare ancora meglio. La classifica sorride: la vetta dista appena quattro punti e proprio contro la Nissa si potrebbe recuperare terreno in un colpo solo, anche se davanti restano agguerrite Igea e Savoia. Un quadro evidenziato anche dalla Gazzetta del Sud, che sottolinea l’equilibrio della corsa al vertice.
La società, dopo un lavoro fin qui giudicato brillante, è pronta a fare ulteriori sacrifici per alzare il livello della squadra. Il mandato al direttore sportivo Strianese è chiaro: monitorare il mercato alla ricerca di profili in grado di aggiungere qualità, in particolare un centrocampista e un attaccante, per ridurre il gap con le squadre di testa. Un segnale di ambizione che, come scrive la Gazzetta del Sud, conferma la volontà del Milazzo di recitare un ruolo da protagonista anche nel girone di ritorno.
