Tuttosport: “Athletic Club Palermo, l’ascesa continua: Perinetti guida il sogno in Serie D”
Soltanto tredici anni di vita, ma idee chiare e un percorso già solido. L’Athletic Club Palermo, reduce dal bis campionato–Supercoppa nella scorsa stagione, sta vivendo con personalità il debutto in Serie D. Al termine dell’andata i rosanero sono a due lunghezze dal terzetto di testa composto da Savoia, Nissa e Igea Virtus, confermandosi una delle realtà più interessanti del torneo. È il quadro delineato da Rinaldo Critelli su Tuttosport, che sottolinea come il progetto stia procedendo anche oltre le aspettative iniziali.
Per rafforzare ulteriormente la struttura societaria, il presidente Gaetano Conte ha affidato la direzione generale a Giorgio Perinetti, dirigente di lunghissimo corso, con esperienze ai massimi livelli del calcio italiano. Napoli, Juventus, Roma, Genoa, Bari, Siena, Venezia, Avellino, Brescia e tre diverse avventure al Palermo: un curriculum che racconta da solo il peso della scelta. Come riporta Tuttosport, Perinetti non ha avuto esitazioni ad accettare: «Palermo, al di là dell’aspetto sportivo e professionale, è per me un fatto radicato a livello familiare, che mi lega alla città dal punto di vista umano».
Sulla stagione in corso, il dirigente traccia un bilancio lucido: «Siamo più avanti di quanto potessimo prevedere, ma anche più indietro di quello che meritiamo». L’Athletic, infatti, vanta il miglior attacco del girone insieme al Savoia, con 29 reti segnate e un calcio propositivo. Secondo Rinaldo Critelli su Tuttosport, pesa ancora il rammarico per il pareggio contro la Vibonese, arrivato dopo un recupero più lungo del previsto: due punti che oggi avrebbero permesso di agganciare la vetta. «Ma siamo contenti – ribadisce Perinetti – la parola d’ordine è crescere, migliorando in campo e in società».
Un interrogativo accompagna inevitabilmente il progetto: c’è spazio a Palermo per un’altra squadra oltre al Palermo FC? La risposta di Perinetti è netta e riportata da Tuttosport: «Sì, la città si è evoluta anche dal punto di vista sportivo. Il Palermo catalizza giustamente l’attenzione e il tifo, anche il nostro, perché siamo tutti tifosi rosanero. Noi vogliamo essere un’alternativa nel dare opportunità ai giovani e farli sognare di diventare professionisti». Un percorso parallelo e complementare, dunque, rispetto al Palermo impegnato nella lotta per le zone alte della Serie B.
Dal punto di vista tecnico, la squadra costruita da mister Ferraro e dal direttore sportivo Clemente mescola esperienza e identità locale. I palermitani Crivello e Mazzotta, con trascorsi in Serie A e B, hanno scelto di rientrare per sostenere la crescita del progetto. In attacco spiccano i bomber argentini Micoli, già a quota 8 gol, e Zalazar con 4 centri. Completano il quadro altri palermitani doc come Bonfiglio e Grillo, simboli di un’idea che lega territorio, ambizione e sostenibilità.
Come conclude Rinaldo Critelli su Tuttosport, l’Athletic Club Palermo non è più soltanto una promessa: è una realtà che guarda avanti, con l’obiettivo di crescere senza snaturarsi e di ritagliarsi uno spazio credibile nel panorama calcistico siciliano.
