La sosta del campionato arriva nel momento forse più opportuno per l’Igea Virtus. Due settimane di stop, coincidenti con la pausa di fine anno, che serviranno a ricaricare le energie in vista di un girone di ritorno che richiederà freschezza fisica e quel killer instinct mancato nelle ultime uscite. Lo sottolinea la Gazzetta del Sud, analizzando una prima parte di stagione che, al netto di qualche rimpianto, resta ampiamente positiva.

Nonostante alcuni punti lasciati per strada, il bilancio complessivo promuove il gruppo guidato da Marra, che dopo l’1-1 contro la Vigor Lamezia ha definito la sua squadra un piacevole «intruso» ai vertici della classifica. L’Igea Virtus ha infatti chiuso il girone d’andata in vetta insieme a Savoia e Nissa, due delle principali candidate al salto di categoria: un risultato difficilmente immaginabile in estate, come evidenzia ancora la Gazzetta del Sud.

«Staccare la spina adesso ci farà bene – ha spiegato Marra nel post gara – perché il nostro è stato un cammino tosto. A differenza di altre squadre, noi spingiamo tantissimo». Parole che sintetizzano l’identità costruita dai giallorossi: lavoro, umiltà e senso di appartenenza. Un mix che ha permesso all’Igea Virtus di colmare il gap con avversarie più accreditate, grazie all’entusiasmo, alla fatica e alla spinta costante del pubblico e della società. Una sintonia che, come rimarca la Gazzetta del Sud, ha portato al traguardo simbolico del titolo di campione d’inverno.

Il pareggio con la Vigor Lamezia, però, ha lasciato un pizzico di amarezza. «Se le partite non si chiudono, poi si rischia di subire gol – ha ammesso Marra –. Inconsciamente la squadra si è portata dietro la gara di Messina. Sia lì che contro la Vigor avevamo il pieno controllo, ma siamo riusciti a prendere gol». Un aspetto su cui lavorare in vista della seconda parte di stagione, in un girone che al giro di boa conferma un equilibrio assoluto, con tre squadre in testa e nessuna vera lepre in grado di scavare il solco.

Da domenica sera è scattato il rompete le righe. La ripresa degli allenamenti è fissata al “D’Alcontres-Barone” il 27 dicembre, con una doppia seduta. Il programma di Marra è già definito: lavoro anche il 28 mattina, il 29 e il 30 con doppia sessione, e il 31 mattina. L’obiettivo è chiaro: «Dobbiamo ripartire carichi e con nuove energie per fare un grande girone di ritorno. Al di là dei risultati, dobbiamo crescere mentalmente e reagire meglio a situazioni come quelle di domenica».

La pausa sarà fondamentale anche per ritrovare la migliore condizione fisica di alcuni elementi chiave. Su tutti Samaké, autore del gol contro la Vigor Lamezia e salito a quota nove in campionato, ma ancora condizionato dall’infortunio al ginocchio che ne ha limitato il rendimento nelle ultime settimane. Tempo utile anche per Vacca e Papaserio, chiamati a completare il proprio inserimento nei meccanismi tattici.

L’Igea Virtus si ferma, dunque, ma solo per prendere la rincorsa. Il girone di ritorno è alle porte e i giallorossi vogliono restare protagonisti.

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