Repubblica: “Siracusa-Trapani, torna il derby tra incertezze e tensioni societarie”
Il derby tra Siracusa e Trapani torna a infiammare la Serie C dopo due anni di assenza, ma lo fa in un clima carico di incertezze e preoccupazioni societarie. Domani sera, alle 20.30, allo stadio di Siracusa andrà in scena una sfida dal forte valore simbolico, valida per l’ultima giornata del girone di andata. A raccontarne il contesto è Antonio Trama sulle pagine di la Repubblica Palermo, che sottolinea come entrambe le società arrivino all’appuntamento attraversando momenti delicati fuori dal campo.
Il Trapani è alle prese con penalizzazioni e deferimenti già noti, mentre il Siracusa rischia a sua volta di finire davanti alla giustizia sportiva per il probabile mancato rispetto delle scadenze federali. Una situazione che, come evidenzia Antonio Trama su la Repubblica Palermo, alimenta tensione e subbuglio in città, soprattutto tra i tifosi azzurri.
Derby senza tifosi ospiti
La partita, che in passato ha visto Siracusa e Trapani contendersi anche la vittoria del campionato di Serie D, si giocherà senza la presenza dei sostenitori granata. La Prefettura ha infatti disposto il divieto di trasferta per i tifosi del Trapani, valutando elevati i rischi per l’ordine pubblico. Sarà dunque l’ennesimo derby disputato in un clima parziale sugli spalti, come ricorda ancora Antonio Trama nel suo articolo per la Repubblica Palermo.
Il nodo scadenze e il rischio penalizzazione
A Siracusa, più che la partita, tengono banco le questioni federali. Era attesa una conferenza stampa del presidente Ricci, rientrato in città nelle ultime ore, ma il numero uno del club ha preferito incontrare privatamente staff tecnico e giocatori. Il rischio concreto per gli azzurri è quello di un deferimento con conseguente penalizzazione compresa tra i due e i quattro punti, che potrebbe far scivolare il Siracusa dall’attuale penultimo posto all’ultima posizione in classifica.
Secondo quanto riportato da Antonio Trama su la Repubblica Palermo, proprio per questo la gara contro il Trapani assume un significato che va oltre i tre punti, diventando un’occasione per reagire alle difficoltà societarie e ritrovare un minimo di serenità.
Le scelte tecniche
Sul campo, l’allenatore Turati sembra orientato a confermare il 4-4-2 già visto nella trasferta di Campania contro la Cavese, partita nella quale il Siracusa è andato vicino a un risultato importante. In casa Trapani, invece, l’attenzione è rivolta alle condizioni degli infortunati. Aronica attende aggiornamenti su Di Noia e Fischnaller, entrambi assenti nel pareggio interno per 1-1 contro il Cosenza.
In caso di nuove defezioni, spazio all’undici che ha affrontato i calabresi, una delle prestazioni più convincenti dei granata negli ultimi mesi, come sottolinea ancora la Repubblica Palermo nell’analisi firmata da Antonio Trama.
Anche il Catania in campo
La giornata di Serie C vedrà protagonista anche il Catania capolista. Alle 14.30, al Massimino, arriverà l’Atalanta Under 23, impegnata nella risalita in classifica. In casa rossazzurra l’obiettivo è chiudere in testa il girone d’andata, davanti a un pubblico delle grandi occasioni: curve sold-out e il presidente Pelligra atteso in tribuna a sostenere la squadra.
