Stadio “Giovanni Celeste”, corsa contro il tempo: lavori verso la chiusura entro fine anno
MESSINA – È ufficialmente iniziato il conto alla rovescia per la conclusione degli interventi di riqualificazione dello stadio “Giovanni Celeste”, finanziati con fondi del Pnrr. Entro il 31 dicembre dovranno essere completate tutte le opere previste dal progetto avviato dal Comune, come riportato da La Sicilia.
I lavori, affidati al Consorzio stabile Santa Chiara, sono entrati nella fase più delicata: in questi giorni si sta procedendo con le operazioni preliminari per la posa del nuovo manto erboso sintetico di ultima generazione. Il tappeto è già arrivato in città, ma prima dell’installazione definitiva sono necessari ulteriori interventi di preparazione del sottofondo.
Come ricostruisce La Sicilia, il manto sintetico non rientrava nella prima tranche dei lavori messi a gara, ma è stato inserito successivamente grazie a una perizia di variante, finanziata con le risorse derivanti dal ribasso d’asta. La perizia ha superato l’istruttoria del Rup Alexia Pelle e del Dipartimento Sport e Salute, ente che supervisiona l’intero appalto.
Un passaggio fondamentale è già stato completato: l’amministrazione comunale ha ottenuto l’attestato di conformità della Lega Nazionale Dilettanti, necessario quando si modifica la tipologia del fondo di gioco, in questo caso dal naturale al sintetico. Una volta posato il nuovo manto, la Lega effettuerà un sopralluogo per verificare la corretta esecuzione dei lavori e concedere l’omologazione dell’impianto per le gare ufficiali.
Il collaudo riguarderà diversi aspetti: dal sottofondo, attualmente in fase avanzata di realizzazione, all’impianto di drenaggio e a quello di irrigazione. Il progetto, firmato dall’ingegnere Francesco Mento, ha previsto uno scavo di 25 centimetri rispetto alla precedente quota del campo, necessario per installare ex novo tutte le infrastrutture tecniche. Il manto, fornito dalla The Green Sport di Palermo, sarà in geotessile conforme agli ultimi standard indicati dalla Lnd e completato da uno strato drenante.
Secondo quanto evidenziato da La Sicilia, l’obiettivo è chiudere i lavori entro la fine di dicembre. In caso di imprevisti, è prevista una possibile proroga, ma non oltre il 31 gennaio 2026, termine ultimo per la consegna dell’opera.
Grande soddisfazione è stata espressa dall’assessore allo Sport Massimo Finocchiaro, che sottolinea il valore strategico dell’intervento:
«Sarà quell’impianto che mancava, dove si condivide la quotidianità dello sport e con spazi aggregativi. Un impianto che potrà lavorare sette giorni su sette, ventiquattro ore su ventiquattro».
La riqualificazione del “Giovanni Celeste” rappresenta così un passaggio chiave per il rilancio dell’impiantistica sportiva cittadina, restituendo a Messina una struttura moderna e funzionale, destinata a diventare un punto di riferimento per lo sport e la socialità.
