Enna, Montenoso sbotta: «Direzione infelice, ma la squadra c’è»

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ENNA – Una partita folle, sette gol in mezz’ora e un derby che resterà inciso per le emozioni e per l’amarezza finale. L’Enna cade 3-4 contro la Nissa e incassa la terza sconfitta casalinga della stagione, nonostante una prova definita «esaltante» sul piano del gioco. Come riportato da La Sicilia, in panchina al posto dello squalificato Passiatore ha parlato il tecnico Alfredo Cimino, mentre il direttore generale Fabio Montenoso ha espresso una lettura chiara e diretta.

Cimino: «Possiamo solo fare i complimenti ai ragazzi. Meritavamo un altro risultato»

Il tecnico, citato da La Sicilia, ha sottolineato:

«Possiamo solo fare i complimenti ai nostri ragazzi per come hanno tenuto testa alla Nissa e per il fatto che avrebbero meritato ben altro risultato».

Poi, una frase dal peso specifico evidente:
«Purtroppo abbiamo pagato qualche errore nostro e non solo».

Montenoso: «Ancora una volta una direzione infelice ci ha penalizzato»

Più esplicito il dg, che su La Sicilia afferma:

«Ancora una volta una direzione di gara infelice ha condizionato il risultato anche se non ci piace cercare alibi».

Le difficoltà, però, iniziano a pesare:
«Ma le situazioni sfavorevoli cominciano a diventare troppe e così si perdono punti importanti».

Il dirigente, però, riconosce la crescita del gruppo:
«La squadra, tuttavia, devo dire che c’è, che sta lavorando molto bene e che ci servirà solo un pizzico di fortuna in più per raccogliere i frutti e i risultati che meritiamo».

«L’Enna lavoro c’è, ma serve continuità»

Come riportato ancora da La Sicilia, Montenoso ha evidenziato:

«I gemelli Franck e Francky Tchaouana hanno creato parecchi grattacapi alla Nissa, e lo hanno fatto sia in termini di costruzione di azioni importanti che di gol. La squadra ha proposto una continuità di rendimento non da poco; è piaciuto molto lo stesso Distratto che, ancora una volta, a seconda delle situazioni di gioco che si sono proposte nel corso della gara, ha saputo giocare tanto di sciabola quanto di fioretto».

Sul giovane Gabrieli:
«Oltre a segnare un gran gol, s’è sempre proposto in avanti creando continue insidie alla porta della Nissa».

«Il rammarico resta, ma non tutto è da buttare»

La Sicilia riporta anche la valutazione sull’andamento generale:

«Con la Nissa ha però incassato la terza sconfitta casalinga stagionale. Il tutto nel contesto di una prestazione che, se da una parte, è risultata parecchio esaltante sul piano delle occasioni create e della pressione offensiva, è invece risultata in qualche modo carente sul piano difensivo».

Ed è lì che bisognerà lavorare:
«Lo staff tecnico dovrà lavorare in quanto la squadra, che ha espresso un buon lavoro in mediana con Dadic, Bamba e lo stesso Francky Tchaouana, in difesa soprattutto nel primo tempo ha commesso qualche errore di troppo che è costato carissimo».

«Questa squadra ha un’identità, merita fiducia»

Come evidenziato da La Sicilia, Montenoso conclude con un messaggio di equilibrio ma anche di speranza:

«C’è comunque da considerare non solo il bicchiere mezzo vuoto, ma anche quello mezzo pieno perché l’Enna contro la Nissa, pur perdendo, non ha dimostrato difetti di una squadra priva di grande avvenire che appare in grado di risalire la classifica e di dare soddisfazione al pubblico ennese».