Folgore, il caso esplode: «Dieci ragazzi senza cibo, condizioni disastrose»
La crisi interna alla Folgore esplode pubblicamente attraverso le parole di Kokanzo, uno dei giocatori più rappresentativi della formazione che milita nel campionato di Eccellenza Siciliana – Girone A. Ai microfoni di CastelvetranoNews.it, il calciatore ha denunciato una situazione definita «insostenibile», spiegando le ragioni per cui diversi compagni non si sarebbero allenati.
Secondo quanto dichiarato dal giocatore, il gruppo sarebbe senza stipendio dall’inizio della stagione: «Siamo arrivati ad agosto e settembre e non abbiamo preso un euro. Siamo lontani dalle nostre famiglie, è difficile andare avanti».
Kokanzo parla di problemi quotidiani che mettono a rischio anche la dignità personale: «Ci sono ragazzi senza niente da mangiare, almeno dieci vivono in palazzina in condizioni disastrose. Tutto sporco, non si dorme, non si vive così. Come si può fare calcio in queste condizioni?».
La situazione avrebbe già portato a due addii: Costamagna e Ferrando, conferma il giocatore, avrebbero deciso di rescindere a causa degli stessi problemi economici e logistici. «Fernando non ha preso un euro, ha problemi con la sua famiglia. Lo stesso vale per Costamagna».
Kokanzo racconta anche la sua esperienza personale: «La casa dove vivo doveva essere pagata dalla società, ma la sto pagando io. Non so più come fare».
Il clima è teso e il gruppo valuta il proprio futuro, compresa la possibilità di non scendere in campo per la prossima trasferta: «Non mi sono allenato perché non ho ricevuto nulla. Dobbiamo vedere cosa succede nei prossimi giorni».
