Finisce 1-1 il big match d’Eccellenza tra Licata e Marsala, una gara combattuta ma poco spettacolare, giocata su un terreno pesante e condizionata dalla pioggia. Come riporta il Giornale di Sicilia, le due squadre restano nelle zone alte della classifica, ma la partita lascia dietro di sé un’onda di polemiche per il gol convalidato al Licata che ha suscitato le proteste del club marsalese.
Nel primo tempo poche emozioni: al 15’ Sferruzza ci prova al volo ma il tiro termina a lato. Al 43’ un retropassaggio rischioso verso Scuffia provoca un brivido per il Marsala, con il pallone che dopo un rimpallo con Manfrè sfiora il palo. Al 45’ è ancora Manfrè a sfiorare la rete di testa.
Nella ripresa la gara si accende. Al 24’ Costa serve Brasolin, che tutto solo in area batte Valenti per l’1-0 Marsala. Il Licata reagisce subito e Scuffia salva due volte il risultato, ma sul successivo calcio d’angolo, al 30’, il neoentrato Merola trova il pareggio. Il portiere marsalese blocca la palla sulla linea, ma per il direttore di gara la sfera ha oltrepassato completamente il limite: proteste furiose del Marsala, ma il gol viene convalidato.
Il finale è equilibrato e il punteggio non cambia. Un pareggio che lascia intatta la corsa delle due formazioni, ma che per i lilibetani sa di beffa.
A fine partita, il presidente del Marsala Ignazio Casa ha duramente contestato l’episodio del gol
«Con un po’ di amarezza devo dire che oggi ho visto un gol in campo. La rete si è gonfiata, abbiamo fatto un’azione limpida e abbiamo segnato. Purtroppo non ho visto il gol del Licata, perché la palla non entra. Io non sono arbitro, ma devo fare questa critica: abbiamo le immagini, abbiamo rivisto i replay. Non accuso nessuno, ma perdere due punti in un campo così difficile come quello di Licata brucia molto».
Il presidente ha poi aggiunto:
«Alla prima di campionato abbiamo avuto un fallo sul portiere non fischiato, e oggi ci ritroviamo a leccarci le ferite. Non voglio polemizzare con il Licata, perché non è colpa loro, ma la delusione è tanta: questa è una squadra che meriterebbe di più».
Sulle ambizioni del Marsala, Casa ha concluso:
«Assolutamente siamo convinti di potercela giocare fino in fondo per la promozione. Abbiamo dominato per larghi tratti della gara contro una squadra forte, su un campo ostico. L’amarezza resta per l’episodio, ma non per la prestazione: il pareggio, in altre circostanze, si sarebbe potuto accettare serenamente».
