Nissa, sfida d’alta quota col Savoia: «Possiamo puntare in alto»

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CALTANISSETTA – Prove di altissima classifica oggi al Tomaselli. La Nissa ospita il Savoia (ore 15:30) in una gara che può dire molto sulla corsa al vertice del girone I di Serie D. Come scrive Carmelo Locurto su La Sicilia, si tratta di una sfida tra due formazioni che, per valori tecnici e ambizioni, sembrano in grado di lottare fino alla fine per la promozione.

L’imbattuto Savoia affronta una Nissa che finora ha mostrato solo a tratti il proprio potenziale, ma che è comunque reduce da un prezioso successo esterno a Lamezia (0-1). I biancoscudati non perdono da cinque turni e intendono proseguire la striscia positiva, consapevoli che la classifica è cortissima: appena tre punti separano le due squadre.

La carica del presidente e il sostegno dei tifosi

Come sottolinea La Sicilia, il presidente Luca Giovannone ha voluto caricare l’ambiente: «Allo stadio saremo almeno in quattromila, sarà un’emozione immensa. Abbiamo una squadra con una rosa competitiva: ora i ragazzi devono soltanto esprimere il loro potenziale e regalare alla nostra città un sogno».

Il patron nisseno ha poi ringraziato i sostenitori: «Tanti tifosi ci hanno fatto sentire la loro vicinanza, con due vittorie e due pareggi siamo lì: se oggi arrivasse un successo, potremmo chiudere la giornata davanti al Savoia, primi in classifica».

Le parole del tecnico e la probabile formazione

Anche l’allenatore Giovanni Aia (come riportato da La Sicilia) invita a non fermarsi: «Il nostro sogno è guardare più in alto possibile. Stiamo costruendo qualcosa di importante con un gruppo unito e motivato. Chiedo ai ragazzi di dare tutto, come sempre».

La Nissa dovrebbe scendere in campo con Castelluccio tra i pali; Bruno, Silvestri e Megna (o Croce) in difesa; Tumminelli (al posto dello squalificato Rapisarda), Agnello, Palermo, Rotulo e Napolitano a centrocampo; davanti Diaz supportato da Terranova e De Felice.

Dirige l’incontro Cosimo Pagliadipietro di Prato, assistito da Domenico Manzari di Torino e Mattia Bissioni di Cesena.