Scandalo ad Acireale: il presidente Di Mauro colpito da DASPO di due anni dopo l’aggressione al vice allenatore del Messina Savanarola
Colpo di scena ad Acireale: il presidente del club granata, Giovanni Di Mauro, è stato raggiunto da un Daspo della durata di due anni, emesso dalla Questura di Catania.
Il provvedimento arriva a seguito delle indagini condotte dopo i disordini verificatisi al termine della partita tra Acireale e Messina, disputata lo scorso 25 settembre allo stadio Tupparello, e culminati con l’aggressione ai danni del vice allenatore del Messina, Giuseppe Savanarola, ex calciatore proprio della formazione acese.
Le forze dell’ordine, grazie all’esame dei filmati e alle verifiche svolte dagli agenti del Commissariato di Acireale, hanno ricostruito rapidamente la dinamica dei fatti, arrivando in breve tempo alla decisione definitiva.
Come riportato dalle autorità, il Daspo — notificato nella serata di giovedì — vieta a Di Mauro di accedere per 24 mesi non solo allo stadio Tupparello, ma a qualsiasi impianto sportivo, inclusi gli allenamenti della squadra.
La notizia si è diffusa rapidamente in città, proprio alla vigilia della sfida casalinga dell’Acireale contro la Sancataldese, gettando ulteriore tensione sull’ambiente granata.