BENEVENTO – Il Trapani si ferma al «Vigorito» contro un Benevento determinato e superiore sul piano tecnico e fisico. I giallorossi tornano alla vittoria imponendosi 2-0 con le reti di Manconi e Pierozzi, chiudendo la pratica già nel primo tempo. Per la formazione di Aronica, invece, arriva un altro stop dopo i due pareggi con Altamura e Catania.
La partita
Il Benevento parte con il piglio giusto e al 10’ trova il vantaggio: cross di Ceresoli, colpo di testa di Pierozzi sul palo e tap-in vincente di Manconi, lesto a insaccare. I sanniti insistono e al 40’ raddoppiano: stavolta è proprio Pierozzi a firmare il gol con un destro potente che non lascia scampo a Galeotti.
Il Trapani fatica a reagire e va al riposo sotto di due reti. Nella ripresa Aronica prova a cambiare inserendo Grandolfo e Celeghin, ma il copione non cambia. Lamesta sfiora più volte il tris, mentre i granata non riescono a pungere, se non con qualche timida iniziativa di Canotto e Ciufferri. Nel finale c’è spazio solo per la girandola di sostituzioni e qualche scintilla in area, ma il risultato non cambia più.
La chiave
La qualità e l’organizzazione del Benevento hanno fatto la differenza, con la squadra di Auteri che ha saputo gestire il ritmo e colpire nei momenti decisivi. Il Trapani ha mostrato generosità ma poca incisività, pagando a caro prezzo disattenzioni difensive e scarsa concretezza sotto porta.
Il tabellino
BENEVENTO (3-4-3): Vannucchi; Scognamillo, Saio, Borghini (20’ st Romano); Pierozzi, Maita, Prisco (29’ st Mehic), Ceresoli; Lamesta (40’ st Talia), Salvemini (29’ st Tumminello), Manconi (20’ st Carfora). All. Auteri.
TRAPANI (4-3-3): Galeotti; Kirwan, Pirrello, Stramaccioni (29’ st Negro), Benedetti; Palmieri (1’ st Grandolfo), Carriero (1’ st Celeghin), Di Noia; Ciufferri (26’ st La Sorsa), Fischnaller, Canotto (36’ st Ciotti). All. Aronica.
Arbitro: De Angeli di Milano.
Marcatori: 10’ pt Manconi, 40’ pt Pierozzi.
Ammoniti: Borghini, Negro.