Siracusa, Turati non si abbatte: «Lavoriamo per crescere, la fiducia è fondamentale»
Il Siracusa è reduce da cinque sconfitte consecutive in campionato (più l’eliminazione in Coppa Italia contro il Foggia) e il momento resta delicato. Come riporta La Sicilia, il tecnico Giovanni Turati analizza il ko di Crotone con lucidità, sottolineando le difficoltà di una squadra giovane ma anche la volontà di non perdere fiducia.
«Non siamo ancora pronti a reggere 96 minuti»
«Siamo consapevoli che non siamo ancora pronti a gestire tutti i 96 minuti di gioco – ha dichiarato Turati a La Sicilia –. È un dato di fatto su cui stiamo lavorando molto, sia a livello tecnico che mentale. La squadra sta crescendo, ma ci manca ancora la continuità che fa la differenza».
Giovani ed esperienza
Turati ha sottolineato che l’inesperienza della rosa penalizza il Siracusa: «Con cinque under in campo si paga qualche errore di troppo. Però i ragazzi stanno dando il massimo, ed è positivo. Dobbiamo imparare a gestire meglio le partite e mantenere la concentrazione fino alla fine», ha spiegato sulle pagine de La Sicilia.
Fiducia e lavoro
Il tecnico invita a non mollare: «Non ci abbattiamo, la fiducia è fondamentale. Stiamo lavorando duramente e sono convinto che i tifosi vedranno presto i frutti di questo impegno». Come riportato da La Sicilia, il Siracusa adesso pensa alla sfida casalinga contro il Potenza, un’occasione per invertire la rotta.
Errori da correggere
«Dobbiamo essere più attenti sui calci piazzati e nella gestione delle situazioni di palla inattiva – ha aggiunto Turati –. Sono aspetti determinanti e su cui stiamo lavorando».
I giovani al centro del progetto
Infine, un pensiero per i più giovani: «Stanno crescendo e acquistando esperienza, è normale che commettano errori ma col tempo diventeranno elementi fondamentali. Ai tifosi dico di continuare a credere in loro e in questo progetto», ha concluso Turati nell’intervista a La Sicilia.
